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ALlo Stadio Giuseppe Meazza di Milano l’Inter di Simone Inzaghi interrompe il suo cammino in Serie A: l’impresa della diciannovesima giornata di campionato è firmata Baldanzi, il classe 2003 che ha condannato i nerazzurri. Intervenuto a DAZN dopo la partita, l’allenatore dell’Empoli Paolo Zanetti ha commentato: “Una di quelle serate che qualsiasi allenatore sogna. Oggi è successo nel mondo migliore: oltre alla superiorità numerica nella prima mezz’ora abbiamo fatto vedere grandi cose, abbiamo fatto la nostra partita senza timore contro una squadra forte e reduce dalla vittoria in Supercoppa“.
Sulle scelte di formazione che hanno messo in difficoltà l’Inter, Zanetti ha riconosciuto il ruolo fondamentale di Henderson e Cambiaghi: “Tra tutte le mezz’ali che ho Henderson è quello che si avvicina più al ruolo di play. L’anno scorso giocava trequartista, ora ne ho tanti: lui è molto tecnico e in quel ruolo oggi ha giocato con grande personalità. Cambiaghi? Dovevamo attaccare l’Inter alle spalle e lui in questo senso è fortissimo, ha sempre fatto bene in questo e ha dimostrato una grandissima crescita“.
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Sugli obiettivi per la seconda parte di campionato, l’allenatore dell’Empoli Paolo Zanetti ha dichiarato: “Con 25 punti non ci si salva, dobbiamo difendere questo margine importante dopo questo giornate d’andata stratosferico. Abbiamo subito una partita difficile con il Torino, dobbiamo continuare a lavorare con umiltà per non diventare vulnerabili“.