Sono ancora nitide nella mente dei tifosi dell’Inter, le immagini della trasferta di Champions League in Portogallo, quando – in occasione del ritorno degli ottavi col Porto – venne impedito a migliaia di tifosi nerazzurri (muniti di regolare biglietto) di accedere a l’Estádio Do Dragao per assistere al match della loro squadra.

Nonostante il via libera arrivato delle autorità portoghesi ed italiane prima dell’incontro, i tifosi dell’Inter che avevano acquistato il loro ticket sul sito ufficiale del club lusitano, vennero respinti una volta presentatisi ai rispettivi gate di accesso; gli unici supporters a poter accedere allo stadio furono coloro i quali avevano acquistato il biglietto nel settore ospiti (appunto riservato ai nerazzurri).

Non si era di certo fatta attendere la risposta dell’Inter, che tramite le parole dell’amministratore delegato Beppe Marotta aveva definito quanto accaduto: “Un fatto increscioso e deplorevole“. Nonostante lo spiacevole episodio tuttavia, i ragazzi di Simone Inzaghi riuscirono a strappare il pass per i quarti di finale della Champions League, che – guarda caso – li vedrà tornare in Portogallo, il prossimo 4 aprile, in occasione della sfida de l’Estádio da Luz contro il Benfica.
Inter, tifosi nerazzurri al Da Luz: il Benfica vuole evitare problemi
Proprio per evitare quanto occorso nel match tra l’Inter ed i connazionali del Porto, il Benfica tramite un comunicato ufficiale sul proprio sito web, ha reso noto che i tifosi nerazzurri – per assistere all’andata dei quarti di finale de l’Estádio da Luz – dovranno esclusivamente acquistare il loro tagliando sulle piattaforme ufficiali dell’Inter stessa. Pena il divieto di accesso alla struttura.

“Il Benfica avverte che i biglietti disponibili per i tifosi dell’Inter per assistere all’andata dei quarti di finale di Champions League all’Estádio da Luz devono essere acquistati sulle piattaforme ufficiali dell’Inter. Ai tifosi italiani sono riservati 3250 biglietti, corrispondenti al 5% della capienza totale. Qualsiasi biglietto acquistato da altra fonte può essere considerato irregolare e determinare l’impossibilità di accedere allo stadio”.