Mentre la stagione calcistica si avvicina sempre di più alla sua conclusione, il tabellone di Champions League ha decretato quali squadre avranno la possibilità di sfidarsi nell’atto finale: Manchester City e Inter si daranno battaglia all’Atatürk Olympic Stadium di Istanbul alle 21:00 di sabato 10 giugno. Gli uomini di Inzaghi proveranno allora a conquistarsi l’opportunità di alzare al cielo il trofeo europeo più ambito, riportando i nerazzurri sul tetto d’Europa dopo più di dieci anni.

Manchester City, Real Madrid demolito e Inter avvisata
Incedibile prova di forza quella messa in atto nella serata di ieri, 17 maggio, dagli uomini di Guardiola. Dopo il risultato equilibrato della partita d’andata, il Manchester City ha demolito il Real Madrid con un netto 4-0: ospiti quasi mai in partita, grazie ad un’impeccabile prestazione dei padroni di casa in tutte le fasi di gioco. “Sono mostri” titola l’edizione odierna del Corriere dello Sport, riassumendo un po’ il pensiero di ogni appassionato di calcio che ieri sera abbia potuto assistere al match.

A disposizione di Inzaghi e della sua Inter ci sarà ora tempo per studiare al meglio un avversario che dopo un cammino praticamente perfetto giunge in finale puntando dritto verso l’obiettivo di alzare la coppa. Impossibile però, per l’ambiente nerazzurro, non temere la corazzata di Guardiola: il tecnico spagnolo in questa stagione è infatti alla guida di una macchina praticamente perfetta e pronta a schiacciare ogni ostacolo si immetta sul suo cammino.

Inter, Inzaghi per confermare la panchina
Occhi puntati allora sulla finale di Istanbul, dove l’Inter si giocherà l’opportunità di tornare sul gradino più alto del podio dopo un’assenza durata più di un decennio. Per i tifosi nerazzurri fino a ieri non è stato facile trovare una preferenza tra Manchester City e Real Madrid, protagoniste di una semifinale stellare in un lato del tabellone decisamente più complicato. Ora la Champions League ha dato il suo verdetto e altro non resta se non aspettare impazientemente il 10 giugno.

Nel frattempo, però, Inzaghi dovrà pensare al campionato per assicurarsi un posto anche nella prossima edizione della più prestigiosa competizione europea e togliere ogni dubbio sulla sua permanenza sulla panchina nerazzurra. Con l’ingresso tra le prime quattro di Serie A l’Inter arriverebbe alla finale di Istanbul con un umore diverso, giocandosi il tutto per tutto nel tentativo di incoronare una stagione iniziata male ma che potrebbe diventare da sogno.