Si è concluso il big match della 27ª giornata di Serie A tra Inter e Juventus. Al termine di una partita intensa e ricca di emozioni a trionfare sono stati i bianconeri grazie ad una rasoiata, al ventitreesimo del primo tempo, forte e precisa di Filip Kostic. Vani i tentativi di pareggio, nel corso degli altri settanta minuti di gioco, da parte dei nerazzurri. A trionfare è la Juventus, la quale conquista la terza vittoria in una settimana e, in attesa della sentenza sul processo plusvalenze, si porta a 41 punti in classifica sette punti di distanza dal quarto posto, attualmente occupato dal Milan.
Nell’immediato post partita, a commentare a vittoria della propria squadra ai microfoni di DAZN è arrivato Massimiliano Allegri, il quale ha analizzato il successo della sua Juventus dicendo: “Vincere a Milano è sempre difficile, la squadra ha giocato bene davanti però abbiamo sbagliato tante soluzioni facili. In queste partite non puoi sbagliare, nella ripresa abbiamo avuto almeno quattro occasioni clamoroso. I ragazzi mi hanno regalato una bella sosta, vincere prima della sosta per stare bene i giorni successivi. Chiedo sempre ai ragazzi di farmi soffrire meno possibile, sono stati molto bravi contro un Inter molto forte.”
Inter-Juventus, Allegri su Kostic: “È un giocatore importante”
L’analisi della partita di Massimiliano Allegri è poi sfociata, sempre ai microfoni di DAZN, sul presunto intervento di braccio di Adrien Rabiot in occasione del decisivo goal di Kostic. L’ex allenatore del Milan si è espresso così: “Non mi fate arrabbiare, le decisioni dell’arbitro vanno accettate, gli episodi vanno in un modo o in un altro. Non facciamo tanto casino, per Chiffi non era facile arbitrare stasera. Parliamo di calcio, non di arbitri. Dopo Atalanta-Juventus per fallo di Lichtsteiner, dissi che il VAR se diventa oggettivo è un problema e con la Salernitana era un episodio oggettivo. Questo di stasera è un caso soggettivo, non abbiamo fatto polemiche. Meno parliamo di arbitri e più li aiutiamo. I primi che vedono la malafede siete voi. Non mi fate arrabbiare”.
Massimiliano Allegri ha successivamente risposto alla domanda in merito al curioso episodio che l’ha visto protagonista nel finale di partita, nel quale il livornese ha anzitempo imboccato la via degli spogliatoi in segno di protesta verso Chiffi, reo di essere stato troppo permissivo in alcuni contrasti. L’allenatore della Juventus dice: “In quel momento non c’era più bisogno di me e mi stavo innervosendo. Sono diffidato e piuttosto che prendere un’ammonizione o un’espulsione ho preferito andarmene”
Ovviamente Allegri ha voluto anche spendere belle parole nei confronti dei suoi giocatori, centrocampisti su tutti, in virtù dell’ottima prestazione offerta. A prendersi le lodi del livornese c’è stato anche Filip Kostic, match winner del Derby d’Italia ed autore del terzo goal in campionato. L’allenatore delle Juventus coccola l’esterno serbo e dice: “E’ un giocatore importante, ha tempi di gioco migliori perché non crossa sempre quando va in fondo. E’ un successo della società, godiamoci questa sosta perché poi abbiamo nove partite belle da giocare”.