Il finale di stagione dell’Inter di Simone Inzaghi è davvero qualcosa che ha dell’incredibile viste le difficoltà avute dai nerazzurri nel corso della stagione, soprattutto nel trovare continuità con le coppe infrasettimanali che hanno influito sui risultati in campionato. Tuttavia gli uomini di Zhang hanno già portato a casa la Coppa Italia, e sognano il trionfo in finale di Champions League contro il Manchester City.

Inter, il momento di Lautaro e il ritorno della LuLa
“Benvenuti al LuLa Park”, così l’attaccante dei nerazzurri, Romelu Lukaku, ha commentato la meravigliosa vittoria contro l’Atalanta che ha sancito la qualificazione aritmetica alla prossima Champions League. Da due mesi ormai sembra essere tornata la coppia che ha fatto sognare i tifosi dell’Inter nel corso dell’era Conte e l’intenzione è quella di non fermarsi, con Lautaro che recita la parte da protagonista assoluto.
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Manca solo la finale di Champions League da giocare, come detto, contro la squadra più forte d’Europa: il Manchester City di Pep Guardiola e Erling Haaland, fenomeno norvegese. Il numero 10 dell’Inter è pronto a dire la sua anche in un match così importante come quello di Istanbul per coronare una stagione da sogno che l’ha visto trionfare anche ai Mondiali in Qatar.
Inter, da aprile un altro Lautaro: battuto Haaland
Quello che sorprende, infatti, è lo stato di forma attuale dell’argentino dell’Inter visto che Lautaro Martinez per il secondo anno di fila ha siglato più di 20 gol in campionato. Il Toro divide questa statistica con calciatori del calibro di Mbappé del PSG, Lewandowski tra Bayern Monaco e Barcellona e proprio Haaland che tra Borussia Dortmund e Manchester City ha già segnato più di cinquanta gol in due anni.

Un record in comune quindi con Erling Haaland, ma nel periodo che parte da aprile fino ad oggi, Lautaro Martinez ha fatto meglio del norvegese del Manchester City: per lui 11 reti in tutte le competizioni, mentre l’ex Borussia Dortmund si ferma ad 8 segnature. Una statistica che fan ben sperare in vista della finale di Champions League: la sfida tra i due attaccanti potrebbe scrivere la storia.

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