L’urna di Nyon questa volta sembra essere stata clemente con le formazioni italiane rimaste in gara in Champions League, ma archiviati i sorteggi ora è giunto il momento di pensare nuovamente al campionato di Serie A. Mentre il Milan affronterà l’Udinese, nella giornata di domani 19 marzo, l’Inter invece affronterà la Juventus di Massimiliano Allegri, in netta risalita in classifica. Per Simone Inzaghi la situazione non sembra essere propriamente idilliaca, date le continue voci che lo vedono la società mettersi in moto per un nuovo allenatore per la prossima stagione.
Ciò che dovrà fare l’Inter quindi è tentare di mantenere un atteggiamento propositivo anche verso le partite di Serie A. I leader tecnici della Beneamata dovranno portare avanti una vera e propria battaglia contro i bianconeri e risanare quanto più possibile le ferite lasciate aperte da queste otto sconfitte di campionato.

Inzaghi per la sfida contro la Juventus non avrà a disposizione Alessandro Bastoni. Molto probabilmente anche l’attaccante dell’Inter Edin Dzeko, che ieri ha compiuto 37 anni, ne approfitterà per prendersi un turno di riposo, visto la fatica compiuta nel match di Champions League contro il Porto. Il palcoscenico quindi potrebbe essere di Lautaro e Lukaku, chiamati in causa dal tecnico per ritrovare la vittoria.
Inter, il rilancio di Lukaku e Lautaro: la rassegna stampa italiana
Diventa sempre più plausibile quindi ritornare a vedere in campo l’ex coppia d’oro dell’Inter formata da Lautaro Martinez e Lukaku, che a quanto pare deve ancora recuperare il giusto feeling, tanto invidiato durante l’era di Conte. Il Corriere dello Sport vede nella sfida contro la Juventus una possibilità da non sprecare per entrambi i giocatori, consapevoli di non aver brillato durante gli ultimi match.

Lukaku, in particolar modo, deve essere pronto a giustificare la conferma del prestito dal Chelsea; le prestazioni scarne non sarebbero più accette e quale migliore opportunità se non la sfida tra Juventus e Inter, per riprendersi la scena e la possibilità di riprendersi la fiducia di tecnico e tifosi.