Nel corso della serata di martedì 16 maggio ha avuto luogo nella splendida cornice di San Siro la prima delle due semifinali di ritorno, che ha decretato chi tra Inter e Milan potrà ambire al prestigioso trofeo della Champions League il prossimo 10 giugno ad Istanbul. Dopo lo 0-2 rifilato dagli uomini di Inzaghi ai rivali rossoneri nel match di andata, alla volta del secondo round è stato decisivo Lautaro Martinez, che al minuto 74 ha trovato il sigillo definitivo per mandare i nerazzurri in finale.

Un sinistro terra-aria imprendibile anche per Mike Maignan, leggermente sorpreso dalla traiettoria tanto potente quanto imprevedibile del Toro argentino, che col gol messo a referto in Inter-Milan ha messo l’ennesimo pezzo dell’incredibile puzzle che sta costruendo in maglia nerazzurra. Il numero 10 a disposizione di Simone Inzaghi, infatti, è diventato il quinto giocatore della storia dell’Inter a trovare la doppia cifra in Champions League, ponendosi alle spalle di grandi icone della Beneamata.

Inter-Milan 1-0, tripudio Lautaro Martinez: caccia a Crespo e Cruz
Dopo aver segnato un gol nella fase a gironi contro il Barcellona al Camp Nou ed agli quarti di finale nel match di ritorno contro il Benfica, Lautaro Martinez ha trovato il proprio terzo sigillo personale in Champions League quest’anno: questo centro gli ha quindi permesso di trovare la doppia cifra nella massima competizione europea, che lo issano nella Top 5 dei calciatori dell’Inter ad aver collezionato almeno 10 reti in questo trofeo.

Davanti a lui fenomeni del calcio internazionale e di casa Inter, con Adriano che osserva ancora tutti dall’alto a quota 14 marcature: alle sue spalle, sul gradino intermedio e più basso del podio rispettivamente Cruz e Crespo, a segno ben 13 ed 11 volte in Champions League con la casacca dell’Inter. Ed ora nel mirino di Lautaro Martinez ci sono proprio i due connazionali, dai quali viene diviso da Samuel Eto’o, anch’egli a quota doppia cifra piena: il nuovo obiettivo del Toro è quello di diventare il più prolifico argentino in maglia nerazzurra in Champions League.