Grazie alla vittoria per 1-0 contro il Milan, l’Inter è diventata la prima finalista della Champions League 2022-23. Dopo il 2-0 della semifinale d’andata, la rete firmata da Lautaro Martinez nel match di ritorno ha convalidato l’accesso dei nerazzurri in finale. Una gioia immensa per tutto l’ambiente nerazzuro condivisa anche dal vicepresidente Javier Zanetti che da capitano, nel 2010, ha vissuto in prima persona l’emozione di vincere la coppa dalle grandi orecchie.

Inter-Milan 1-0, Zanetti: “É stato un percorso lungo e difficile”
Al termine della semifinale di ritorno di Champions League tra Inter e Milan, il vicepresidente nerazzurro, Javier Zanetti, ha rilasciato una breve intervista ai microfoni di Sky: “Questo gruppo meritava l’opportunità di giocare un’altra finale dopo 13 anni. Abbiamo fatto qualcosa di incredibile. É stato un percorso lungo e difficile. Affrontare un derby in semifinale non è semplice e io l’ho vissuto sulla mia pelle da calciatore. Perdere in una partita così importante fa male. Ora, attendiamo l’altra finalista. Sinceramente, vorrei evitare il Real Madrid, questa competizione sembra fatta per loro“.

Javier Zanetti ha, poi, proseguito parlando di Lautaro Martinez, autore del gol vittoria nella semifinale di ritorno contro il Milan, e del suo futuro con la maglia dell’Inter: “Sono felicissimo per lui. Tutti gli anni cresce ed, ora, è diventato un giocatore fondamentale per questa squadra. Ce lo teniamo stretto e ce lo godiamo. Lautaro è molto contento qui, dove ha trovato casa e famiglia. Spero che possa rimanere il più al lungo possibile con noi“.

Il vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti, ha anche voluto esprimere un pensiero speciale nei confronti del tecnico Simone Inzaghi, timoniere silenzioso che ha condotto la propria squadra alla finale di Champions League: “I miei più grandi complimenti vanno alla squadra e all’allenatore. Ha parlato poco e ha dimostrato con i fatti di meritare questa finale“.