Ormai ci siamo, manca sempre meno ad uno degli appuntamenti più attesi di tutto il campionato di Serie A. Domenica 5 febbraio, infatti, alle ore 20:45, ci sarà il tutto esaurito allo stadio San Siro, dove andrà in scena il derby numero 235 tra Inter e Milan.
Le due squadre arrivano a questo importantissimo big match in condizioni completamente opposte: l’Inter cavalca l’onda dell’entusiasmo dopo aver surclassato i rivali conquistando la Supercoppa Italiana a Riyad con il punteggio di 3-0 e di conseguenza tenterà di replicare l’impresa. Il Milan, al contrario, giunge a questo incontro con le ossa rotte, dato che l’ultima vittoria risale ormai alla prima partita del 2023 contro la Salernitana, motivo per cui per il Diavolo è necessario svoltare quanto prima.
Considerati gli stati di forma delle due squadre, l’esito di questa sfida sembra già scritto, ma trattandosi di un derby, le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Gli uomini di Stefano Pioli, vincendo uno scontro così delicato potrebbero finalmente riscattarsi, ritrovando la propria identità. Anche i nerazzurri però vogliono riscattare sia la sconfitta dell’andata che quella della scorsa stagione, la quale aveva permesso ai rossoneri di dare il via alla rimonta che li avrebbe portati alla conquista del diciannovesimo scudetto.
Milan, Pioli si affida a Giroud: è lui l’uomo giusto per svoltare
La compagine rossonera sta senza dubbio attraversando il peggior momento della gestione di Stefano Pioli, infatti in campionato non vince da ben 4 partite e proviene da 2 sconfitte consecutive (4-0 con la Lazio e 2-5 con il Sassuolo), nelle quali ha subito ben 9 reti. Inoltre a questi pesanti risultati si sono aggiunte la sconfitta nella finale di Supercoppa italiana per 3-0 proprio contro l’Inter e l’eliminazione agli ottavi di Coppa Italia per mano del Torino.

L’allenatore parmense in queste settimane ha cercato di scuotere i propri giocatori, ma non è ancora riuscito ad ottenere gli effetti sperati. Di conseguenza, per uscire da questo momento buio si affida ad un giocatore a cui sicuramente l’esperienza non manca: il numero 9 Olivier Giroud. L’attaccante francese è apparso un po’ scarico nelle prime uscite post-Mondiale, ma nell’ultima sfida casalinga contro il Sassuolo ha ritrovato gol e brillantezza, due elementi estremamente necessari per permettere al Milan di ripartire.
Per farlo i rossoneri non possono che fare affidamento sul proprio bomber che di gol pesanti se ne intende: nella scorsa stagione Giroud è stato più volte decisivo, ribaltando il derby di ritorno con una fantastica doppietta, ma anche lasciando il segno in scontri diretti molto importanti come quelli contro Lazio, Napoli e Roma. Mai nella sua carriera l’attaccante francese si era sentito così al centro del progetto del proprio club, tanto da aver dichiarato di avere la tentazione di concludere la carriera con la maglia del Milan.
Milan, cercasi Rafael Leao: il portoghese deve ritrovarsi

Insieme a Giroud, un altro grande protagonista della conquista dello Scudetto nella scorsa stagione è stato sicuramente Rafael Leao, che con la sua esplosività è stato per larghi tratti devastante. Negli ultimi giorni di mercato si è parlato molto del futuro del portoghese e di un suo possibile diverbio con Maldini. Il calciatore, però, come confermato anche dal suo avvocato Ted Dimvula, in questo momento è pienamente concentrato sugli obiettivi del suo club attuale e sulla propria voglia di tornare ad essere decisivo.
Al pari dei suoi compagni, infatti, il talento classe 1999 non sta riuscendo ad incidere nelle partite e talvolta sembra quasi ritornato il giocatore che era nel suo primo anno al Milan: svogliato e discontinuo nel rendimento. Per questo motivo, il derby potrebbe essere l’occasione giusta per ritrovarsi, magari replicando la prestazione perfetta messa in atto nella stracittadina milanese vinta per 3-2 all’andata dai rossoneri, proprio grazie ad una sua doppietta.
Milan, occhio alle secondo linee: scalpitano Rebic e Pobega
In questo momento buio dalle parti di Milanello sembra non funzionare proprio nulla di tutto quello che fino ad appena un mese fa appariva perfetto. Per questo motivo, mister Pioli per rialzarsi sta pensando di cambiare qualcosa passando dal classico 4-2-3-1 che ha dato tantissime soddisfazioni ad un 4-3-3 più compatto, complice anche il forfait di Bennacer a causa di un problema muscolare. In questo schema inedito, al fianco di Tonali dovrebbero esserci Krunic, rientrato da poco dall’infortunio e Pobega.

Proprio quest’ultimo potrebbe essere il giocatore a beneficiare maggiormente di questo cambiamento a livello tattico, infatti è proprio nel ruolo di mezz’ala che l’ex Spezia era esploso, convincendo il Milan a trattenerlo e puntare su di lui in questa stagione. Grazie ai suoi improvvisi inserimenti in area di rigore dunque, potrebbe dare molto fastidio alla retroguardia nerazzurra, diventando a sorpresa l’uomo decisivo di questo derby.
Sempre in tema di seconde linee, un rossonero che in passato ha spesso impressionato nel girone di ritorno e potrebbe quindi ripetersi proprio a partire da domenica sera è chiaramente Ante Rebic. Il croato nella prima parte di stagione, causa infortuni, si è visto molto poco; nelle ultime uscite però è sembrato quello più vivo, dato che è stato uno dei pochi a lottare sempre su ogni pallone e con il Sassuolo (schierato titolare al posto di Leao) aveva anche realizzato una rete, poi annullata per un fuorigioco millimetrico.
Inter, Inzaghi confida nelle certezze: Lautaro Martinez e l’ex Calhanoglu
Come si può intuire, i nerazzurri arrivano a questo incontro con tutti i favori del pronostico, ma non per questo sono autorizzati ad abbassare la guardia, anche perché nei derby non c’è statistica o pronostico che tengano. Per questo motivo, l’Inter di Simone Inzaghi, dopo aver eliminato l’Atalanta agli ottavi di Coppa Italia, è già concentrata sulla sfida contro i rivali rossoneri, in cui confiderà nelle sue certezze, rappresentate da Lautaro Martinez e Hakan Calhanoglu, entrambi già in grado di essere decisivi in questo tipo di partite.

Per quanto riguarda l’attaccante argentino, in questo periodo sta attraversando uno splendido momento di forma, infatti oltre al gol che ha steso il Milan nella finale di Supercoppa italiana, in Serie A proviene da 4 gol nelle ultime 4 partite, perciò dopo la doppietta realizzata contro la Cremonese, vorrà essere ancora una volta decisivo anche nel derby, sfruttando anche il pessimo momento della difesa rossonera per aumentare il proprio bottino di 11 reti in campionato.
In casa nerazzurra poi, quando si parla di derby, non si può assolutamente trascurare il grande ex, cioè Hakan Calhanoglu, inevitabilmente sempre molto criticato dai milanisti a causa della sua scelta di firmare con l’Inter e di quella sua esultanza sotto la curva rossonera dopo il rigore realizzato nel derby di andata della scorsa stagione. In seguito a questo pessimo rapporto con i tifosi del Diavolo, dunque, scenderà in campo ancora una volta con il dente avvelenato, pronto a colpire nuovamente la sua ex squadra.