Inutile negarlo: tutto il mondo calcistico italiano, e non solo, sta attendendo con ansia l’EuroDerby di ritorno di Champions League fra Inter e Milan dopo il netto 2-0 messo a referto dai nerazzurri nella gara di andata. Le altissime aspettative che l’intero ambiente della Beneamata ripone su questo match che potrebbe spalancargli le porte della semifinale della massima competizione europea per club traspaiono chiare dalle parole di Simone Inzaghi.
Intervenuto nella consueta conferenza stampa della vigilia, il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi non ha usato mezzi termini: “Lo ammetto: dopo i sorteggi di agosto c’era un po’ di delusione, perché non eravamo stati fortunatissimi, ma allo stesso tempo ho detto ai miei giocatori e al mio staff che nemmeno Barcellona e Bayern Monaco potevano ritenersi contenti. Quello di domani, per noi, sarà un passo molto importante“.
Inter-Milan, Inzaghi fiducioso: “il nostro pubblico sarà con noi”
É un Simone Inzaghi fiducioso quello che si è presentato ai microfoni nella consueta conferenza stampa della vigilia: “So che domani avremo il nostro pubblico dalla nostra parte, non ho alcun dubbio su questo. Loro ci sono stati vicino non solo nei momenti belli, ma anche in quelli difficili. Quella di domani sarà una di quelle partite che, come diceva Trapattoni, vanno giocate al 110%. Ci vorranno testa fredda e cuore caldo; è l’unica via, per partite così“.
“Non mi sento più tranquillo rispetti alla precedente vigilia; io le vigilie le vivo sempre allo stesso modo. Sappiamo benissimo che quella di domani sarà una delle partite più importanti della storia dell’Inter. partiamo con un vantaggio che ci siamo meritati sul campo, ma non dovremo limitarci ad amministrarlo: dovremo fare una partita da Inter, ben consapevoli della forza della squadra che ci troveremo ad affrontare“.
Inter-Milan, Inzaghi sereno: “Lukaku e Lautaro Martinez sono in un ottimo momento”
Il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi si è poi soffermato sulle condizioni di alcuni suoi giocatori chiave: “Tutti voi conoscete Lukaku e quello che può fare. Adesso sta mettendo in campo quello che noi ci aspettavamo avrebbe potuto mettere in campo durante tutto l’anno. Purtroppo lui e Brozovic, due giocatori importantissimi, per noi, hanno avuto molti problemi. Quello che tutti possiamo ammirare è un Lukaku arrivato nell’ultimo mese al top“.
“Anche Lautaro Martinez sta vivendo un grande momento, mentre Corra andrà valutato nell’allenamento di oggi, dopo il cambio da lui chiesto contro il Sassuolo. Io non lo avrei tolto, ero soddisfatto di quanto stava facendo. Nel corso di questa stagione, soprattutto in questo ultimo scorcio, siamo stati molto bravi a gestire il turnover, grazie al grande lavoro quotidiano svolto e all’impegno e dedizione messici da tutta la rosa“.
Inter-Milan, Inzaghi ci crede: “I nostri giocatori sono abituati alle partite importanti, fiducia nell’arbitro”
Simone Inzaghi ha poi speso alcune ulteriori parole sull’approccio che la sua Inter avrà all’Euroderby di domani contro il Milan: “Non credo che la squadra corra il rischio di sentirsi già in finale, così come non credo che ci verrà il cosiddetto braccino. Questa è una squadra composta da giocatori importanti, che negli ultimi ha giocato quattro-cinque finali. Abbiamo la fortuna di avere con noi campioni d’Europa e del mondo, siamo preparati“.
“Di solito non parlo dell’arbitro, ma a volte non ci riesco. All’andata l’episodio Krunic-Bastoni avrebbe dovuto essere valutato in un altro modo, e questo avrebbe dato probabilmente un altro senso alla gara di ritorno, ma non è un problema. Siamo fiduciosi: essere in quinto allenatore italiano a raggiungere la finale di Champions League con una squadra italiana come Capello, Lippi, Ancelotti e Allegri sarebbe un sogno“.
“Il raggiungimento della finale sarebbe un sogno non solo per me, ma anche per questo straordinario gruppo di giocatori. Grazie a loro siamo anche in finale di Coppa Italia e stiamo inseguendo un piazzamento, in campionato, che cinque partite fa sembrava lontanissimo, oltre che importantissimo. Sono davvero molto soddisfatto di quello che stiamo facendo ma, in questo momento, la nostra testa è solo sulla partita di domani“.
