All’interno del bond in scadenza nel 2027 dal valore di oltre 400 milioni di euro, non è presente solo Oaktree, ci sono infatti altri fondi di investimento che detengono una quota dell’Inter.
Sulle obbligazioni messe sul mercato da Inter Media and Communication, la società che attualmente detiene il controllo dei nerazzurri, ha investito circa 50 milioni di euro ed al suo interno non mancano nomi di altri investitori importanti.
Cosa è un bond e la storia di quello interista
Il bond è un titolo che conferisce all’investitore che lo compra il diritto a ricevere, alla scadenza del termine stabilito nel titolo, il rimborso della somma versata a cui andrà aggiunto una percentuale a titolo di interesse.
La storia del bond interista, secondo Calcio e Finanza, inizia a dicembre 2017, dopo il passaggio della proprietà interista sotto il controllo di Suning, che in quel momento, per ripagare il prestito preso alla banca d’affari americana, decise di emettere un bond da 300 milioni di euro, che scadeva nel 2022. Per finanziare il primo bond però, al termine del primo titolo, l’Inter ha dovuto emettere un secondo bond, attualmente ancora a carico dei nerazzurri fino a febbraio 2027, dal valore di 415 milioni di euro, anch’esso garantito da Inter Media and Communication.
Come farà l’Inter a finanziare questo bond
Per il momento Oaktree non si preoccupa, visto che alla scadenza manca ancora poco meno di 3 anni ed il fondo americano non ha fretta, anche perché è già stato concordato un piano di rimborso del bond a rate, che ne comprende 6 distribuite tra il 2024 ed il 2026, per un ammontare di 23,33 milioni di euro ed una maxi rata finale, prevista per il 9 febbraio 2027 da 391,67 milioni di euro.
Chi sono gli altri investitori
Oaktree non è l’unico fondo che ha investito nel progetto Inter. Tra i fondi firmatari del bond ci sono infatti anche Blackrock e UBS, ma soprattutto Pimco, che negli ultimi mesi era stata identificata come unico fondo in grado di concedere un prestito a Zhang per tenersi il club, ma l’operazione non è andata in porto. Tra gli altri investitori sono presenti anche, tra gli altri, Arcano Partners e Six Circles Trust.
