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Con il Mondiale di Qatar 2022 in atto, tutti i grandi protagonisti della prima tranche di questa Serie A, stanno avendo modo di rifiatare e riorganizzare le idee. Su tutte, l’Inter elabora un piano rimonta, per cercare di scalare una classifica che, dati alla mano, è una delle peggiori degli ultimi anni per i nerazzurri. In particolare, la squadra sembrerebbe girare meno nel momento in cui perde il suo leader a centrocampo, Marcelo Brozovic. Nella prima parte di stagione infatti, il croato si è fermato per ben 9 partite tra campionato e Champions League per un problema alla coscia. La sua assenza però, non è pesata a Simone Inzaghi, che nel suo 3-5-2, ha dato una nuova vita ad Hakan Calhanoglu. Il turco, ha rivestito alla perfezione i panni di play davanti alla difesa, prendendo per mano la squadra nel momento forse più delicato della nuova annata. Se fino alla scorsa estate quindi, la priorità di mercato era un vice al croato, quest’anno si può dire di averlo riscoperto in casa propria. Ad oggi però, EpicBrozo è pienamente ristabilito, nonché protagonista di un’agguerrita Croazia. Le prestazioni dei due, rendono inevitabilmente difficile la scelta per il tecnico, che pensa a nuove soluzioni.

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Inter, Inzaghi studia nuove possibilità: Brozovic e Calhanoglu protagonisti
Sono grandi numeri quelli di Hakan Calhanoglu nelle vesti di mediano, che nonostante le sue caratteristiche decisamente più offensive, interpreta alla perfezione il nuovo ruolo. Nel frattempo però, l’Inter recupera pedine importanti. Marcelo Brozovic è tornato al 100% ed ora è protagonista nella sua Croazia. Inzaghi, a questo punto, farebbe fatica a rinunciare ad uno dei due, alla luce del loro grande rendimento. Quindi, come riportato da La Gazzetta dello Sport, l’allenatore piacentino starebbe studiando la nuova disposizione dei suoi, con una nuovissima mediana a due che possa coinvolgere sia il turco che il croato. Brozo del resto, ha un buon feeling con gli ultimi 20 metri di campo. Lo stesso vale per l’ex Milan, che nasce proprio come trequartista. Sarà necessario affinare l’intesa fra i due, ma la novità tattica sorprenderà gli avversari, che non potranno andare più ad arginare il mediano creando attorno ad esso una gabbia. Quando uno si abbassa per prendere il pallone, l’altro attacca la profondità per creare gli spazi e, perché no, magari improvvisarsi bomber.