La vittoria all’Olimpico Grande Torino all’ultimo round di Serie A non è bastata all’Inter per raggiungere il secondo posto, terminando la stagione italiana con un soddisfacente terzo posto, centrato in rimonta. Se da un lato gli uomini di Inzaghi hanno leggermente deluso, arrivando dietro ad un Napoli formato big ed una Lazio da record, dall’altra ad attenderli c’é la finalissima di Champions League contro il Manchester City: Lautaro Martinez e compagni scaldano i motori.
Si entra dunque nella settimana più importante dell’anno calcistico in casa Inter, che dopo il Triplete ottenuto nel 2010 non aveva più avuto l’onore e la possibilità di conquistare la Coppa dalle Grandi Orecchie. La squadra di Inzaghi potrà contare sul proprio capocannoniere stagionale Lautaro Martinez, vero e proprio uomo delle finali: il centravanti argentino, dopo la delusione di agosto 2020 in finale di Europa League contro il Siviglia, non ha più steccato alcuna finale: tra Argentina ed Inter i numeri sono da record.
Inter, Lautaro uomo delle finali: Inzaghi così spera
Era il 21 agosto 2020, nella stagione martoriata e prolungata in maniera esponenziale dal Covid-19: l’Inter di Antonio Conte affrontava il Siviglia, incappando nei tempi supplementari in una cocente quanto clamorosa sconfitta nell’ultimo atto di Europa League. Lautaro era in campo, nelle vesti di partner d’attacco di quel Romelu Lukaku che, assieme a lui, oggi si prepara ad affrontare il Manchester City nella serata di sabato 10 giugno.

Da quel lontano agosto 2020, Lautaro ha portato a casa la bellezza di sette finali consecutive, tanto con la maglia dell’Inter quanto con quella dell’Argentina, con cui si è recentemente laureato Campione del Mondo in Qatar. Si tratta dell’ultimo successo in maglia Albiceleste, cheha dato seguito al precedentemente trionfante cammino nella Copa America 2021, dove la compagine di Lautaro e compagni batté il ben più quotato Brasile l’11 luglio 2021.
Inter, Manchester City avvisato: Lautaro non perdona
E procedendo in ordine temporale attraverso il palmarès di Lautaro Martinez, l’anno 2022 è stato per lo stesso centravanti probabilmente il migliore della giovane carriera fin qui trascorsa: gennaio si apre con la vittoria in finale di Supercoppa Italiana contro la Juventus, battuta 2-1 ai tempi supplementari da Inzaghi, mentre successivamente a maggio la stessa squadra bianconera cade sotto i colpi di un’Inter cinica e spietata nei tempi supplementari in finale di Coppa Italia (4-2).
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Si torna a vestire la maglia dell’Argentina, e Lautaro non sbaglia nemmeno in quell’occasione, dimostrandosi vero e proprio talismano: la Finalissima in omaggio a Diego Armando Maradona contro l’Italia è a senso unico, vedendo trionfare l’Albiceleste per 3-0. Successivamente, sempre con la propria Nazionale, il numero 10 dell’Inter alza al cielo il Mondiale di Qatar 2022, per poi aprire anche il corrente 2023 con un altro trofeo da porre in bacheca.
Nuovamente la Supercoppa Italiana protagonista, questa volta a Riad, dove Lautaro Martinez sigla il gol del definitivo 3-0 contro i rivali di sempre del Milan: uomo delle finali l’attaccante dell’Inter, che ha poi avuto modo di replicarsi a maggio, nemmeno due settimane orsono. Finale di Coppa Italia con la Fiorentina decisa in rimonta da una sua splendida doppietta, a testimonianza di quanto Inzaghi possa contare su un attaccante fuoriclasse e fatto a misura per questi eventi. Il Manchester City è avvisato: Lautaro sa come pungere in finale.

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