Le due giornate dei quarti di finale di Champions League hanno regalato emozioni e colpi di scena, come il 3-0 rifilato dal Manchester City al Bayern Monaco e l’1-0 tiratissimo del Milan sul Napoli. Anche l’Inter di Simone Inzaghi è stata grande protagonista, andando a vincere al Da Luz contro il Benfica per 2-0.
Grazie al successo maturato in terra lusitana, la strada verso le semifinali si è fatta in discesa per l’Inter, anche se i conti sono ben lontani dall’essere chiusi. Il Benfica è una squadra ostica, che ha eliminato la Juventus e proverà a ribaltare la situazione al Meazza. Ciò nonostante, è innegabile che lo 0-2 di Lisbona abbia fatto pendere la bilancia nettamente dalla parte dei ragazzi di Inzaghi.

Inter, troppi punti persi: il Monza per il riscatto
Il successo in Champions League sul Benfica ha ridato serenità all’ambiente nerazzurro dopo gli ultimi risultati deludenti in Serie A. L’Inter era riduce da quattro punti raccolti in sei uscite di campionato. Una miseria, che ha condannato i meneghini alla regressione fino al quinto posto, dopo che la zona Europa pareva ipotecata.
Simone Inzaghi tiene fede al proprio appellativo di uomo di coppa, poiché nelle competizioni a eliminazione diretta l’Inter sta svolgendo in pieno il proprio compito. In Champions League, i nerazzurri hanno mezzo piede in semifinale, mentre in Coppa Italia hanno ottenuto un importantissimo pareggio allo Stadium contro la Juventus all’ultimo secondo.

Ciò che manca alla Beneamata è la continuità in campionato, smarrita definitivamente dopo la vittoria nel derby contro il Milan. Da quel momento in poi, la macchina di Inzaghi ha iniziato a incepparsi e sono arrivati dei clamorosi scivoloni, come il pareggio contro la Sampdoria o la sconfitta contro lo Spezia. Prima del pari ottenuto a San Siro al cospetto della Salernitana, abbiamo le due sconfitte di misura con Juventus e Fiorentina.
Decisamente un bottino scarno per puntare a raggiungere un posto in Champions League arrivando fra le prime quattro. La prossima partita l’Inter la giocherà contro il Monza di Palladino, fra le squadre più in forma in questa Serie A, sabato 15 aprile alle 20:45. Il match sarà tutt’altro che semplice per gli uomini di Inzaghi, i quali dovranno anche gestire le proprie forze in vista del ritorno con il Benfica.

Inter: dal ritorno di Barella alla crisi di Lautaro
La gara vinta contro il Benfica ha dato una grande iniezione di fiducia all’Inter, desiderosa di invertire la rotta in campionato dopo le ultime apparizioni sottotono. Simone Inzaghi, dopo la bella prestazione del Da Luz è chiamato alla rimonta in Serie A, per giungere fra le prime quattro a fine campionato.
In Portogallo, per Inzaghi sono arrivate delle importantissime conferme, come l’ottima prestazione di Brozovic in mezzo al campo, tornato a giocare sereno e sicuro di sé, facendoci riapprezzare il regista dello scorso anno. Per il tecnico nerazzurro, un’altra ottima notizia per l’Inter arriva da Barella, che ha sbloccato il punteggio sullo splendido cross di Bastoni. L’ex Cagliari è tornato al gol dopo oltre cinque mesi di digiuno.

Il centrocampista sardo aveva tirato il fiato negli ultimi mesi, perdendo quello smalto e quella grinta che lo avevano sempre contraddistinto. Nella partita probabilmente più importante nella stagione dell’Inter, Barella è riemerso, dal periodo buio e potrà essere un valore aggiunto per il rush finale.
Oltre alle notizie positive, la gara contro il Benfica ha rimarcato ancora una volta il periodo di crisi attraversato da Lautaro Martinez. Il Toro ha disputato un’altra partita generosa sotto il profilo dell’impegno ma è stato ancora fuori dal gioco, rischiando persino di combinare la frittata in apertura di ripresa.

Da quando ha smesso di segnare, la Beneamata in campionato non ha più vinto. L’ultimo centro di Lautaro risale alla gara contro il Lecce, vinta per 2-0, poi un punto in tre uscite. Per Inzaghi, oltre che gestire la situazione interna, sarà di vitale importanza recuperare il proprio numero 10 e capitano. In questo finale di stagione, dove l’Inter dovrò recuperare terreno in campionato, c’è bisogno più che mai di lui.