- Continua a leggere sotto -
Dopo la tonda e comoda vittoria della Supercoppa a Riyad contro il Milan, che si pensava determinasse un nuovo inizio, è, invece, crollata nuovamente la stagione dell’Inter, che adesso punta alla qualificazione in Champions League, dopo la figuraccia rimediata nel posticipo di lunedì sera, 23 gennaio, contro l’Empoli. Ma l’addio decisamente prematuro al campionato non è la sola disgrazia del gennaio nerazzurro, perché il caso di Milan Skriniar sta dominando gli umori dell’intero mondo della Beneamata. Il difensore slovacco ha deciso di non rinnovare e la sua partenza già in questa sessione di calciomercato risulta sempre più plausibile.
Questa notizia, più o meno pronosticabile, ha sconvolto l’ambiente, tanto da far intervenire anche diverse figure legate al nerazzurro, come Wesley Sneijeder, eroe del triplete. L’ex centrocampista olandese, infatti, ha parlato al margine del sorteggio delle Final Four di Nations League: “Quando non c’è un buon management e regna una cattiva gestione è difficile controllare tutto. In campo è facile, fuori no, ma è quella l’aspetto più importante. Non è possibile che i giocatori dicano di voler andare via, non in questo momento. Bisogna gestire queste situazione e tenerle sotto controllo. Deve esserci una persona che dica: ‘Basta, pensiamo a giocare un bel calcio e vincere’. Niente di più”.