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L’Inter liquida la pratica Spezia con un match pressoché speculare a quello messo in scena contro il Venezia. Ottima prova dell’undici di Inzaghi, che rischiano poco e niente e si portano così a -1 da Napoli e Milan, impegnate stasera. Il fiato sul collo da parte dei nerazzurri inizia a farsi sentire, grazie ad una rete per tempo e ad una gestione impeccabile della rosa da parte di Inzaghi. Bene le seconde linee, talmente tanto che è proprio una di esse a sbloccare la gara: azione manovrata che parte da Calhanoglu, subisce il ricamo di tacco di Lautaro e trova smarcato l’ex Atalanta. Tutto semplice, ma solo all’apparenza perché è solo allora – dopo 36 minuti – che lo Spezia si sfalda e cerca di risalire il campo, senza successo. O quasi, visto che da calcio d’angolo Amian stacca di testa e impegna Handanovic, che si supera all’ultimo respiro del primo tempo.
Secondo tempo
Il dominio Inter è reiterato a più riprese e nel secondo tempo raggiunge il suo culmine. Rischi zero, possesso difensivo ed offensivo e tanta, tanta qualità. Ottima la prova di Dumfries e Dimarco, così come Perisic che sembra alimentarsi di rinnovata brillantezza fisica. Sue le sortite più pericolose, ma il game-set-match lo suona Lautaro Martinez dopo il fallo da rigore di Kiwior. Lo Spezia protesta poco, il Toro festeggia decisamente di più: secondo gol consecutivo su rigore. Il resto è occasioni per il tris ed accademia, sommati alla gioia di Sanchez di entrare dalla panchina. Un ulteriore segnale di gruppo unito e compatto per Inzaghi, che alimenta la corsa Scudetto della Beneamata.
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Le pagelle dell’Inter
- Handanovic 6,5
- D’Ambrosio 6
- Skriniar 6,5
- Dimarco 6,5
- Dumfries 6,5
- Gagliardini 7
- Brozovic 6
- Calhanoglu 6
- Perisic 6,5
- Lautaro 7
- Correa 6
Le pagelle dello Spezia
- Provedel 6
- Amian 5
- Ferrer 5,5
- Hristov 5
- Erlic 5,5
- Kiwior 5
- Reca 6
- Kovalenko 5
- Maggiore 6
- Sala 5
- Gyasi 5,5
- Salcedo 5
- Manaj 5