I momenti difficili si superano con volontà di intenti, ma soprattutto con una buona dose di determinazione. Quella che ancora oggi stenta ad esserci nell’Inter che, dopo la terza sconfitta di fila, vede sempre più complicarsi il percorso con direzione Champions League. I ragazzi guidati da Inzaghi, reduci dalla sconfitta contro la Fiorentina, non stanno vivendo un buon momento. Un periodo che gara dopo gara vede la squadra nerazzurra a picco di risultati.

La decima sconfitta stagionale rischia di rivelarsi determinante in ottica futuro. Premesso ciò, risulta interessante analizzare il momento in cui il percorso dell’Inter ha subito un’effettiva battuta d’arresto. Come quali, alla luce degli ultime prestazioni, potrebbero essere le scelte più giuste pronte a sbrogliare il periodo negativo della Beneamata. Decisioni fondamentali per raddrizzare le sorti di una corsa alla Champions League sempre più complicata.

Inter, un rebus di difficile definizione
Nel momento più importante della stagione, che si avvia alla sua conclusione, l’Inter è oramai un rebus di difficile definizione. La squadra nerazzurra viaggia sempre più a ritmi bassi e confusi, situazione che potrebbe fortemente penalizzare la formazione guidata da mister Inzaghi. La motivazione? La Beneamata è reduce da ben tre sconfitte di fila, partite perse rispettivamente contro Spezia, Juventus e Fiorentina. Gare che potrebbero rivelarsi decisive.

Partite che pur con qualche recriminazione hanno messo in evidenza tutte le problematiche dell’Inter. Limiti che preoccupano la società nerazzurra e la tifoseria. E le considerazioni da fare sono diverse. A partire dalla difesa, spesso in difficoltà soprattutto in trasferta. Il rapporto tra lo stesso allenatore e la società. Il cattivo rendimento da parte di quei giocatori che dovevano rappresentare il punto di forza della Beneamata. Proprio un rebus di difficile definizione.

Inter, la figura di Inzaghi
L’Inter vive sempre più un momento complicato, complici soprattutto le ultime tre sconfitte incassate. Premesso ciò, non stupisce che sia propria la figura di mister Inzaghi quella ad aver attirato più critiche e dubbi. Così come già avvenuto con Allegri, il ruolo dell’allenatore è spesso messo in crisi, specialmente quando la formazione scelta dallo stesso non rende poi in campo come dovrebbe. Ma scaricare le colpe su un unico capro espiatorio sarebbe ingeneroso.

Il tecnico nerazzurro ha certamente le sue responsabilità. Ma la figura di Inzaghi è anche finita spesso sotto l’occhio del calciomercato dell’Inter, notizie che hanno destabilizzato il tecnico e lo stesso spogliatoio nerazzurro. Certo nessuna certezza, solo mere considerazioni. Ma la Beneamata, come ogni grande squadra, necessita di ritrovare la giusta tranquillità. Smorzare i toni, alleggerire le polemiche, potrebbe rappresentare la scelta societaria più difficile ma giusta.