L’attaccante italiano classe 1999 Gianluca Scamacca, grazie al talento dimostrato nelle passate stagioni in Serie A, è considerato da molti come il futuro centravanti della nazionale italiana. Proprio in virtù dell’ottima stagione effettuata con il Sassuolo nello scorso campionato 2021-22 in cui l’attaccante romano ha totalizzato 16 gol in 36 partite, ha attratto l’interesse di diversi club italiani ed esteri.
Difatti, nell’ultima sessione estiva di calciomercato, ci sono stati per Scamacca interessamenti da parte del Milan in cerca di una terza punta giovane avendo già in età avanzata Ibrahimovic e Giroud, l’Inter in cerca di un vice Dzeko, La Juventus in cerca di un centravanti da fare giocare insieme a Vlahovic, Il Napoli che era in cerca di un vice Osimhen e la Roma che era in cerca di un centravanti da alternare ad Abraham.
A causa però della costosa richiesta dell’amministratore delegato del club emiliano Carnevali il quale non lo faceva partire a meno di 30-40 milioni, hanno avuto la meglio i club stranieri: infatti, dopo un pressing durato diverse settimane, il 22 luglio del 2022 il West Ham riuscì ad ingaggiare Scamacca per 36 milioni di euro più bonus. Per il club neroverde è stata la cessione più onerosa di sempre mai effettuata.

L’inizio di una nuova avventura per Scamacca
Ufficializzato il 28 luglio 2022, Scamacca divenne a tutti gli effetti un nuovo giocatore del West Ham. Egli scelse di indossare la maglia numero 7 diventando l’ottavo italiano a vestire la maglia del club londinese: infatti prima di lui giocarono negli Hammers Di Canio, Di Michele, Diamanti, Nocerino, Ogbonna e Zaza.
Arrivò in una squadra con ambizione in cui la stagione prima arrivò settima in Premier League, qualificandosi dunque ai playoff di Conference League, e riuscì ad arrivare alle semifinali di Europa League eliminato poi nel doppio confronto dall’Eintracht Francoforte, che poi vinse il trofeo battendo ai rigori in finale i Rangers.

Dinanzi all’investimento importante fatto dagli Hammers e vedendo il potenziale e talento che Scamacca aveva dimostrato in Italia, i tifosi del West Ham avevano grandissime aspettative su di lui. il centravanti italiano classe 1999 ha esordito in Premier League il 7 agosto entrando nel secondo tempo al posto di Marcos Antonio nella prima partita di campionato giocatasi in casa contro il Manchester City e persa per 2-0.
Il 18 agosto è stato schierato per la prima volta titolare al playoff d’andata di Conference League vinta per 3-1 contro il Viborg e in cui Scamacca al suo debutto europeo ha segnato il provvisorio 1-0. Per quanto riguarda invece il suo primo gol in Premier League, bisognerà aspettare l’1 ottobre nella partita giocatasi in casa contro il Wolverhampton vinta per 2-0. Da quel momento tutti hanno pensato che sarebbe iniziata una grande stagione per l’ex centravanti del Sassuolo e invece, fu l’inizio di una stagione anonima e deludente.

La parabola discendente di Scamacca
Dopo la rete segnata contro il Wolverhampton, Scamacca segnerà nel girone d’andata soltanto una rete: 8 ottobre 2022 nell’ottava giornata di Premier League contro il Fulham. Da lì in poi buio totale: infatti finora ha totalizzato 8 reti in 27 presenze, 11 da subentrato, di cui 5 in Conference League e 3 in Premier League.
I motivi di questo sorprendente calo di rendimento da parte di Scamacca possono essere vari: nelle scorse settimane si è detto che all’ex Sassuolo mancava molto l’Italia e di conseguenza non era riuscito ad ambientarsi in Inghilterra; si è detto anche che a causa della sua testa calda, avrebbe potuto litigare con qualche componente dello staff del mister Moyes. La cosa certa è che di quel centravanti che nelle scorse stagioni avevano tutti ammirato, non vi è più traccia.
La nazionale italiana è parecchio preoccupata di questo calo in quanto il commissario tecnico Roberto Mancini, sembrerebbe puntare su di lui come centravanti del futuro. Di recente infatti, in via di prevenzione il mister dell’Italia, nelle convocazioni alle qualificazioni degli Europei, ha convocato un giovane centravanti oriundo: si tratta di Mateo Retegui, attaccante del Tigre in prestito dal Boca Juniors. L’italo-argentino ha esordito nella prima partita di qualificazione ad Euro 2024 e ha subito segnato malgrado però l’Italia abbia perso in casa contro l’Inghilterra 1-2.

Scamacca è stato sopravvalutato?
In Italia abbiamo da sempre il grande difetto di consacrare, idolatrare troppo presto i talenti per una buona stagione o addirittura una buona partita. Abbiamo sempre l’esigenza di confrontare i nostri giovani con leggende del calcio passato, dando a loro molta pressione. Ciò è stato fatto con molti talenti, tra cui proprio Scamacca: infatti, di egli si è detto diverse cose paragonandolo addirittura per la fisicità e tecnica ad un mostro sacro come Ibrahimovic.
Per quanto mi riguarda Scamacca è un buon talento con importanti doti tecniche ma su molte cose deve ancora migliorare tanto. In primis sulla mentalità: difatti egli è un ragazzo un po’ a volte su di giri, dovrebbe a mio parere avere più umiltà e professionalità, le quali sono le componenti fondamentali che distinguono un grande calciatore da un ottimo giocatore.

Scamacca verso il ritorno in Italia?
La brutta esperienza inglese pare stia mettendo Scamacca a una decisione: infatti secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, starebbe pensando nella prossima finestra estiva di calciomercato, di lasciare il West Ham e ritornare in Italia dove ancora ha diversi estimatori: Juventus e Inter su tutti.
Il club bianconero infatti con la situazione Vlahovic, nel caso in cui arrivasse un’offerta di 70-80 milioni lo lascerebbe partire, Scamacca potrebbe essere la prima alternativa per sostituire il centravanti serbo. L’Inter invece a fine stagione non dovrebbe rinnovare il prestito di Lukaku ed essendo non chiaro il futuro di Dzeko, potrebbe virare sul centravanti degli Hammers.
Attenzione anche al Milan però già interessato nelle passate sessioni di mercato all’ex Sassuolo: infatti il club rossonero con il duo Ibra e Giroud che è sempre più avanti con l’età e la probabile cessione di Rebic, potrebbe pensare a Scamacca. Sicuramente l’attaccante romano farà di tutto per lasciare il club inglese in quanto con queste prestazioni, metterebbe in pericolo anche l’eventuale convocazione da parte dell’Italia agli Europei in Germania del 2024.