Se pensate che Mateo Retegui, detto El Tano, ossia “il napoletano” per il suo carattere oriundo che si unisce al legame tra Argentina e Napoli, per ovvi motivi calcistici, vi sbagliate di grosso. La FIGC avrebbe scovato un altro talentino che potrebbe vestire ben presto la maglia dell’ nazionale dell’Italia. Parliamo di Gianluca Prestianni, giovanissima ala classe 2006 che veste la maglia del Velez, che sulla prima maglia presenta dei riferimenti al tricolore italiano in onore dei fondatori del club che emigrarono in Sud America.
Prestianni, chi è il talentino che piace a Mancini: il primo gol tra i professionisti
Lo scopritore di quella che è soprannominata come la Piccola Pulce, in riferimento all’ormai leggendario Lionel Messi, è stato Guillermo Morigi, responsabile del settore giovanile dell’attuale squadra di Gianluca Prestianni: “Ricorda il primo Maxi Moralez del Racing, perchè al Velez era già un trequartista e tra l’altro è basso proprio come lui”. Fino ad ora, nel campionato argentino, ha segnato solo un gol in prima squadra in dieci presenze effettuate, ma parliamo di un ragazzo che ha da poco compiuto diciassette anni e che ha ancora tantissimi margini di miglioramento.

Lo ha capito Roberto Mancini, commissario tecnico dell’Italia, che potrebbe puntare sull’oriundo. L’unico gol messo a segno da Prestianni è arrivato al minuto numero novantatré nel match contro il Central Cordoba, quando dopo gli sviluppo di un contropiede riceve palla, scarta il portiere e piazza la sfera in fondo alla porta siglando la rete del 4-0 per El Fortin. La Piccola Pulce di Ciuciadela, sua città natale, è un insieme fatto di velocità, fantasia e talento, racchiuso in un corpo minuscolo alto 166 cm. Tra circa sei mesi potrebbe ottenere il passaporto italiano e, nazionale Albiceleste permettendo, potremmo vederlo non troppo tardi con la maglia dell’Italia.