Terminata la pausa per le nazionali, che ha visto l‘Italia impegnata contro Inghilterra e Malta nelle qualificazioni per Euro 2024, il CT Roberto Mancini è tornato a parlare delle discusse esclusioni di Zaniolo e Zaccagni, e lo ha fatto ai microfoni di Sky Sport. Successivamente il tecnico marchigiano ha voluto spendere due parole anche sulla questione oriundi in vista delle prossime convocazioni.

Dal torneo “Finale del Cuore” è così intervenuto Mancini, provando a calmare le critiche ricevute dopo la mancata convocazione dei due giocatori: “Ci sono delle motivazioni che hanno portato all’esclusione di Zaccagni e Zaniolo, ma purtroppo molti parlano senza sapere nulla”. Per l’ala della Lazio, in gol nell’ultimo derby capitolino, la maglia azzurra avrebbe rappresentato il coronamento di una stagione finora ottima.

Da quando Sarri è in panchina, infatti, l’ex Hellas Verona ha iniziato a brillare in Serie A ed è ormai prossimo a raggiungere la doppia cifra per gol segnati in questa stagione. Le ottime prestazioni del classe ’95 hanno convinto anche Lotito, tanto che per Zaccagni è già tempo di rinnovo. Lo stesso non si può certo dire per Nicolò Zaniolo: ora in forza al Galatasaray, sta vivendo una stagione da protagonista più in chiave mercato mercato che in campo.

Italia, Mancini: “Non troviamo giocatori validi in Italia”
Il commissario tecnico ha poi proseguito parlando della sua scelta di convocare oriundi come Retegui, e delle sue intenzioni di volerne convocare altri in vista dei prossimi impegni della nazionale: “Se trovassimo giocatori in Italia non avremmo problemi. Purtroppo tra le big di Serie A c’è solo Immobile come attaccante italiano”. La responsabilità è dunque dei club che non sembrano voler dare sufficiente spazio alle giovani promesse nostrane.

Sul piatto ci sono già i primi nomi che potrebbero allungare la lista di oriundi convocati da Mancini. La FIGC ha infatti avviato i contatti con Gianluca Prestianni, attaccante classe 2006 attualmente al Velez. Segue poi, con più esperienza, Nicolas Capaldo del Salisburgo che vanta già presenze in Champions ed Europa League, dove ha affrontato la Roma di Mourinho.