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Oggi 27 Maggio è il 18esimo anniversario della scomparsa di Umberto Agnelli. Soprannominato “il Dottore“, Umberto era il fratello maggiore di Gianni Agnelli. Diventò, a soli 22 anni, il presidente della società, il più giovane di sempre a ricoprire tale carica nella storia del club. Sotto la sua presidenza arrivarono a Torino giocatori del calibro di John Charles e Omar Sivori. Umberto Agnelli lasciò la presidenza nel 1962, dopo aver conquistato 3 scudetti e aver cucito la prima stella sulla maglia bianconera. Nel 1994 tornò poi come presidente onorario della Vecchia Signora. La Juventus ha voluto rendere omaggio ad una delle figure più importanti della sua storia tramite un post sui suoi canali social.
Juventus, il ricordo di Umberto Agnelli “Indelebile il suo amore per la maglia”
“Oltre i successi, ciò che rimarrà per sempre indelebile nelle nostre menti e nei nostri cuori è il suo amore per questa maglia. Una passione che lo portò nuovamente a legarsi alla Juventus negli anni 90 e gli permise di vivere in prima persona uno straordinario ciclo di vittorie: cinque Scudetti, una Coppa Italia, quattro Supercoppe Italiane, una Supercoppa europea, una Champions League e una Coppa Intercontinentale. Umberto Agnelli è stato una guida esemplare e, ancor di più oggi nell’anniversario della sua scomparsa, lo ricordiamo con enorme affetto perché la sua presenza continua a essere per noi un punto di riferimento costante“. Un legame, quello tra la Juventus e gli Agnelli, che sembra indissolubile, tanto che il figlio di Umberto, Andrea, è diventato il presidente bianconero più vincente della storia del club. Andrea Agnelli ha infatti nella sua bacheca 19 trofei: Scudetti, Coppe Italia e Supercoppe italiane, anche se manca la “maledetta” Champions League. Il DNA degli Agnelli e la Juventus saranno sempre indissolubilmente legate perché davvero è una storia di un grande amore e durerà “fino alla fine“.