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La Juventus ripulisce le corsie. Il tecnico Massimiliano Allegri attende almeno due esterni capaci di rimpiazzare Dybala (già ex), Cuadrado (l’età avanza, mentre per ora è fermo il rinnovo) e il lungodegente Chiesa. Da circa due mesi i dirigenti bianconeri lavorano sotto traccia con Alessandro Lucci, agente del serbo Kostic, miglior calciatore dell’Europa League vinta con il suo Eintracht di Francoforte. Accordo già raggiunto tra Juve e procuratore: quadriennale (o contratto da 3 anni più 1 se si aumenta la base fissa) da 2,5 milioni di euro, più ricchi bonus che consentiranno di lambire o addirittura superare la soglia dei 3 milioni netti. L’ultimo tassello per il possibile matrimonio è la conferma del sodalizio di Francoforte. I tedeschi partono da 20 milioni, la Juventus non intende superare la barriera dei 15. Nel frattempo Lucci sta mediando tra le parti e c’è grande ottimismo a Torino. Allegri scalpita: Kostic perno centrale del suo nuovo progetto tecnico.
Lukaku e l’Inter, prove di (secondo) matrimonio
Lukaku-Inter: grandi manovre. Il gigante belga fa il verso ad una certa pecorella smarrita. Dopo aver fatto fuoco e fiamme per mollare Milano in direzione Londra, ora sta gestendo il ritorno in Italia. Premessa: fino al 30 giugno Big Rom è legato all’agente Federico Pastorello, rinnegato anche prima del classico canto del gallo. Altro che Giuda. Eppure, l’agente veneto con residenza a Montecarlo proprio male non lo ha trattato. Oggi il signor Lukaku vanta una discreta busta paga da 13 milioni di euro (in sterline) più 2 di bonus, non impossibili (ci risulta) da conseguire. Il doppio di quanto incassava all’ombra della Madunina. Ma evidentemente la “vil pecunia” (De Laurentiis dixit) non basta a rendere felici.
Con Tuchel al Chelsea, poi, i rapporti sono ai minimi termini: il suo calcio non si integra con quello del ciclopico attaccante, che ama le sconfinate praterie del contropiede, mentre il tecnico tedesco predilige arrivare nei 16 metri col palleggio. Non poteva evidentemente funzionare tra i due. Ora però passiamo alla pratica. Lukaku ha già sentito telefonicamente chi di dovere prospettandogli un taglio dello stipendio fino a 7,5 milioni.
Tutto ciò non basta: il centravanti dovrà arrivare gratis in prestito. Zhang non ha fondi sufficienti da investire per lui (avendo già in rosa Dybala in pectore, Dzeko, Correa e Lautaro), quindi spetterà al belga convincere i nuovi azionisti dei blues. Due valutazioni in tal caso: la prima è che gli inglesi lo hanno pagato 113 milioni di euro 12 mesi fa, possono davvero girarlo gratis per un anno? Tottenham in agguato, ma la sensazione è che dovrà prima cedere Kane. La seconda considerazione riguarda l’ammortamento di Lukaku: costa nel prossimo esercizio 25 milioni. Girandolo in prestito, il Chelsea risparmierebbe la stessa cifra evitando il lauto stipendio. Quali delle 2 tesi prevarrà?