Tra calciomercato e nuove avventure mister Allegri sfida il futuro. Un divenire che molto spesso è stato messo in dubbio ma che mai come quest’anno, o per meglio dire il prossimo in arrivo, potrebbe concretamente regalare risvolti disattesi. L’avventura di Max, così come lo amano chiamare i tifosi bianconeri, alla Juventus racconta la storia di un addio e di un ritorno. Proprio come quei racconti d’amore in cui la minestra riscaldata scotta meno di quanto preventivato. Proprio quello che è accaduto tra il toscano e la Vecchia Signora.
Un intrecciarsi di sensazioni ed emozioni che hanno coinvolto un ambiente negli ultimi anni messo a dura prova da vicende extra calcistiche. Questioni che Allegri è riuscito a gestire, specialmente negli ultimi tempi, con grinta ed eleganza, quasi a voler rispondere ai dubbi sostenuti qualche tempo fa circa la sua reale capacità di essere uomo da Juventus. Una risposta che tuttavia potrebbe giungere definitivamente a fine stagione poiché, tra calciomercato e nuove avventure, il tecnico di origini toscane si avvia a prendere un importante decisione. La sfida con un futuro che potrebbe essere lontano dalle mura amiche della Continassa.
Juventus, il silenzio di Allegri
Finito spesso nel mirino dei tifosi nel bene e nel male, oggi a risuonare ancora più forte è il silenzio di Allegri, relativamente al futuro dello stesso. Non risulta difficile ricordare quando lo scorso anno il tecnico della Juventus fu duramente criticato dopo l’eliminazione dalla Uefa Champions League. Un momento importante, spesso anche accostato all’effettiva volontà dell’allenatore di lasciare il club. Voci e considerazioni che tuttavia sono andate a diminuire durante un’intera stagione che ha registrato la Vecchia Signora in difficoltà per molteplici motivazioni.
Impossibile dimenticare le vicende extra calcistiche, la penalizzazione e tutto ciò che ha comportato la chiusura di una stagione assai complessa. Prerogative che non sono cambiate e che si sono ripresentate nella stessa forma anche nell’attuale annata, giunta più o meno alla metà, in cui la musica tuttavia è cambiata. Sotto questo punto di vista, il silenzio di Allegri circa il suo probabile futuro è stato piuttosto terapeutico. La Juventus 2023/24, almeno fino ad ora, sta dimostrando carattere, forza di volontà e unione di intenti. Grazie anche al carisma che lo stesso toscano è riuscito a tramandare alle giovani leve, sempre più protagoniste.
Juventus, Allegri talent scout
Rappresentare un talent scout per un allenatore di Serie A non è affatto semplice, ma non per Allegri. Il tecnico della Juventus, grazie anche all’aiuto della dirigenza, sta rappresentando un mondo bianconero in cui a fare da padrone sono i giovani talenti. Giocatori che alla stregua dei campioni, nonostante la giovane età e la minima esperienza maturata, stanno dimostrando di non aver nulla di meno di nomi più blasonati. Un esempio? Nella giornata di ieri, 22 dicembre, a dimostrare quanto detto ci ha pensato Yildiz, Next Gen che anche con la nazionale della Turchia ha impressionato mezza Europa. Ma il nome del classe 2005 è solo uno degli ultimi giocatori che il ct toscano è riuscito a lanciare.
Miretti, Fagioli, Nicolussi Caviglia e tanti altri. Nomi che stanno oramai diventando grandi, grazie soprattutto alla benedizione del talent scout per eccellenza: Allegri. Non rappresenta infatti una novità l’attitudine del tecnico di lanciare giocatori in media più giovani. Prerogativa che ha segnato i suoi anni alla Juventus coincidendo anche con il percorso Next Gen, per nulla come ipotizzato in passato una mera coincidenza. Insomma, se il toscano deciderà di salutare la Vecchia Signora lascerà senza ombra di dubbio in eredità la mentalità di chi crede fermamente nel calcio dei giovani talenti.
Juventus, Allegri verso l’addio?
Allegri verso l’addio? Una delle domande che i tifosi bianconeri si fanno a più riprese è proprio questa. Perché se è pur vero che il tecnico ha vissuto momenti difficili causati anche in parte dalle critiche della tifoseria. Viceversa, è giusto riconoscere come la presenza dell’allenatore sulla panchina della Juventus abbia ripreso quota proprio negli ultimi mesi. Una considerazione sottolineata dalla stessa società che ha voluto rinnovare la fiducia nei confronti del tecnico, nonostante numerosi dubbi avvolgano il futuro dello stesso.
Una decisione che non stupirebbe nonostante la stagione della Juventus raggiungesse gli obiettivi prefissati. Le variabili potrebbero essere tante a partire dalla voglia di lanciarsi in nuove avventure, elemento che potrebbe caratterizzare ambedue le parti. Fino a giungere anche alle richieste talvolta inascoltate relative al mercato che lo stesso tecnico ha spesso rivolto ai vertici della dirigenza bianconera. Insomma elementi e variabili legati da un rapporto che potrebbe d’estate giungere all’addio definitivo. Un ipotesi tutt’altro che viva e che potrebbe raccontare di un nuovo ciclo della Vecchia Signora senza dimenticare ovviamente la figura di Allegri. Un allenatore unico nella sua originalità.