2017: Arriva la tripletta
Nel 2017 la Juventus inizia il proprio cammino contro l’Atalanta agli ottavi, partita più sudata del previsto con i bianconeri che passano in vantaggio, si fanno accorciare, Pjanic fa 3-1 su rigore e all’81’ la Dea prova a rimettere tutto in gioco con la rete di Latte Lath. La squadra di Allegri però va avanti e trova ancora il Milan, che pochi mesi prima gli aveva soffiato la Supercoppa Italiana a Doha. Stavolta il match è della Juve: ancora Dybala e Pjanic, Bacca accorcia al 53′, il neo arrivato Deulofeu sfiora il pareggio ma in semifinale vanno i bianconeri.
Nel doppio incontro con il Napoli, i partenopei ritrovano un vecchio amico, trattasi di Gonzalo Higuain. Il Pipita ha lasciato la Campania in estate, dopo aver siglato il record di gol in un solo campionato di Serie A, ed ha sposato la Vecchia Signora tra lo sdegno di tutti i suoi ex sostenitori. Proprio l’attaccante mette la firma sull’ennesima finale di Coppa per la Juventus: suo il 3° gol nel 3-1 di Torino, e sua la doppietta nel ritorno a Napoli che, di fatto, sul 3-2 finale per la squadra di Sarri, sventa la rimonta degli azzurri.
In finale Max Allegri incontra di nuovo la Lazio, ancora una volta prima atto finale in Champions League. Stavolta però ai bianconeri non serve arrivare fino ai tempi supplementari: Dani Alves al 12′ e Bonucci al 24′ prenotano la coppa già nel primo tempo. I secondi 45 sono pura formalità per consegnare alla Juventus la 3a Coppa Italia consecutiva
2018: Allegri cala il poker
Dopo 3 anni di monopolio bianconero, già un unicum nell’albo della Coppa Italia, ci si aspetterebbe che lo scettro passi in mano a qualche altra squadra. Invece non è così, perché la Juventus vince quella che molto probabilmente, fra tutte le edizioni recenti, è la più meritata. La squadra di Allegri è perfetta in tutto e chiude il torneo senza aver nemmeno mai concesso una rete agli avversari: dagli ottavi fino alla finale dell’Olimpico.
Nel primo turno seccano per 2-0 il Genoa, stesso risultato anche nel nuovo derby di Torino contro i granata. Doppia semifinale contro l’Atalanta: a Bergamo la decide Higuain dopo 3 minuti, allo Stadium invece è Pjanic ad archiviare la pratica l 79′: due volte 1-0 e la Juventus va di nuovo in finale di Coppa Italia. Altro ritorno al passato ed altro vecchio amico da rivedere, stavolta è il turno di Leonardo Bonucci. Dopo la finale di Cardiff, persa malamente contro il Real Madrid, il difensore ha deciso di allontanarsi da Torino ed ha sposato la causa del Milan.
In estate i rossoneri hanno investito sul mercato tutti i soldi della nuova proprietà cinese: oltre 200 milioni spesi per comprare 11 giocatori, una rivoluzione totale dalle parti di Milanello, che però non ha portato affatto ai risultati sperati. Non solo perché in campionato hanno replicato il 6° posto dell’anno precedente e perché in Europa League sono usciti agli ottavi contro l’Arsenal, ma anche perché in quella finale, il 9 maggio allo Stadio Olimpico, il Diavolo non scende mai in campo: 4-0 senza storia della Juventus ed è ancora festa per la squadra di Max Allegri che cala il poker.