La giornata calcistica domenicale ha regalato grandissimo spettacolo in diversi campi: dopo l’entusiasmante 3-4 tra Roma e Sassuolo alle ore 20:45 all’Allianz Stadium è andato in scena il match tra Juventus e Sampdoria, il quale ha visto i bianconeri imporsi sugli avversari per 4-2. Al termine della gara Massimiliano Allegri, ai microfoni di DAZN, ha voluto parlare circa la prestazione sottotono di Vlahovic: “Dusan ha fatto un’ottima partita. Deve rimanere sereno. Stasera ha giocato meglio tecnicamente. Deve rimanere calmo, lui ogni tanto va fuori giri come gestione delle energie“.

Continuando a parlare di Vlahovic, Allegri ha sottolineato come questo sia ancora solo il primo anno effettivo del serbo con la maglia della Juventus: “Non scordiamoci che è un anno che è alla Juventus, ha fatto bene, sta facendo bene. Ha tutte le qualità per migliorare. Quando riesce a regolare questa gestione della partita, sarà meno frettoloso quando arriva il pallone e più cattivo nell’attaccare la porta troverà gol“.

Juventus, Allegri: “Rabiot è un calciatore bello da veder giocare”
Nel corso della sua lunga intervista rilasciata ai microfoni di DAZN al termine del match vinto ai danni della Sampdoria per 4-2, Massimiliano Allegri ha parlato del giocatore chiave della Juventus in questa gara, Adrien Rabiot, il quale con una doppietta è riuscito a portare tre punti importanti alla propria squadra: “Rabiot è un calciatore bello da veder giocare, ha un motore diverso dagli altri. Oggi la mia previsione era di fargli fare 60 minuti e 30 a Pogba. Oggi era importante vincere perché sul campo dobbiamo fare punti. E ne abbiamo fatti momentaneamente 53 e per noi è molto importante. Poi vedremo giovedì cosa riusciremo a fare“.

Continuando sulla stessa lunghezza d’onda, Massimiliano Allegri ha voluto rimarcare il fatto secondo cui la sua Juventus si troverebbe al secondo posto senza la penalizzazione: “Non diciamo niente perché a questo ci pensa la società. lo, ripeto, quando c’è stata la sentenza noi abbiamo avuto una reazione con l’Atalanta, pensavamo di aver risolto tutto e siamo caduti. Quello che stanno facendo i ragazzi è importante. Ora siamo momentaneamente secondi per quanto fatto dai ragazzi sul campo. Noi dobbiamo lavorare per questo.”