L’ingresso in luglio sancisce il rompete le righe sul mercato, con affari pronti a decollare o naufragare su ogni fronte. Secondo quanto riportato da L’Arena, è pronta un sfida importate tra Juventus e Atalanta, sempre attente ai talenti emergenti in Italia e non. Il braccio di ferro è per Tomas Suslov, rivelazione insieme a Noslin del Verona della seconda parte di stagione.
Dopo un buon Europeo con la Slovacchia, è tempo di pensare al futuro, che potrebbe essere lontano da Verona. Dea e Vecchia Signora si aggiungono ad un Genoa che aveva preso informazioni su di lui negli ultimi giorni, e gli scaligeri riflettono sul da farsi: con un investimento tra i 12 e i 15 milioni l’affare più prendere piede, una cifra non proibitiva. Seguiranno sviluppi, con le due squadre coinvolte anche nel nodo Koopmeiners.
60 milioni per Koopmeiners: la Juventus lavora alle cessioni
Che il centrocampo resti il centro dell’attenzione dei bianconeri è evidente, con l’arrivo imminente di Thuram dopo Douglas Luiz. Ora si attende l’olandese volante, per il quale si dovrà attendere ancora: 55-60 milioni sono la richiesta dell’Atalanta, mentre Giuntoli non vorrebbe superare 40-45, e serve lavorare sulle cessioni.
Da Chiesa a Huijsen, fino ai vari McKennie, Kostic e Milik, sono tanti i volti in uscita che possono rimpolpare le casse, per trovare il gruzzoletto necessario a colmare il gap. Una bozza di accordo con Koopmeiners c’è già, la cui volontà è chiaramente quella di abbandonare la Dea, per accogliere la Juventus 2.0.