Juventus all’attacco, da Conceicao al vice Vlahovic: chi è Maximilian Beier?

Fatte alcune cessioni, la Juventus torna all'attacco sul mercato proprio per la sua fase offensiva, dall'opportunità Conceicao Jr a Maximilian Beier come vice Vlahovic: ecco chi è il talentino tedesco che piace a Giuntoli

Lorenzo Zucchiatti A cura di Lorenzo Zucchiatti

Doveva vendere e così ha fatto la Juventus, in attesa che si risolva anche il nodo Chiesa. Soulé e Huijsen permettono a Giuntoli di tornare alla carica, e non solo per Todibo e Koopmeiners. Là davanti serve nuova linfa, in un reparto che, come gli altri, deve subire notevoli cambiamenti. Gli obbiettivi per l’attacco sono tanti, e non si esauriscono ad Adeyemi.

Esterni cercasi: da Adeyemi al prestito di Conceicao

Il lavoro di Thiago Motta sui vari Orsolini, Ndoye e Saelemaekers vuole essere replicato anche in bianconero, e dunque è caccia agli esterni. Sfumata la pista Sancho, Adeyemi resta l’obbiettivo numero uno, un profilo che Giuntoli sta trattando da giorni, avendo incassato il sì del giocatore alla trattativa ed una richiesta di 30-35 milioni da parte del Dortmund. Una cifra che costringe a vagliare alternative.

Occhi specialmente in casa Porto, dove sono passati in secondo piano i gioielli Pepe e Galeno. L’Europeo ha messo in mostra un Fancisco Conceicao in grande spolvero, che piace per le sue doti di dribbling abbinate ai soli 21 anni d’età. Secondo la Gazzetta dello Sport l’affare potrebbe decollare con un prestito più obbligo di riscatto, con la Juventus preferita dal giocatore rispetto al Lipsia.

Francisco Conceicao nel Porto
Francisco Conceicao nel Porto

Post Kean per la Juventus: Beier alla Zirkzee

Con la partenza di Kean verso la Fiorentina ed un Milk spesso acciaccato, ai bianconeri serve un post Vlahovic di qualità, ed anche in questo caso si punta sulla gioventù. La nuova idea è Maximilian Beier, talentuoso classe 2002 autore di 16 gol nell’ultima Bundesliga con l’Hoffenheim e già stabilmente nel giro della nazionale tedesca.

In patria è considerato il nuovo Muller, proprio per come interpreta il ruolo di punta. Non un attaccante statico, bensì un giocatore che spazia sul fronte offensivo, è dotato di un dribbling ed una verticalità micidiale, ma sa anche farsi trovare nel posto giusto in area. Caratteristiche simili a quelle di Joshua Zirkzee, che sotto la guida di Thiago Motta è letteralmente esploso. Solo un sondaggio per ora per la Juventus, ma l’interesse è concreto.

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