Un errore, un semplice errore che ha però condizionato il finale di partita della sua squadra. Il problema è che per Moise Kean non è il primo momento di difficoltà caratteriale che si dimostra evidente in campo. La Juventus è da sempre casa sua, ma comportamenti di questo tipo alla lunga non possono essere tollerati. Appena 40 secondi in campo contro la Roma ed espulsione per fallo di reazione su Gianluca Mancini, anche in campo Allegri ha dimostrato il suo disappunto.
Nel post partita poi, il tecnico dei bianconeri ha fatto ben intendere che il gesto di Kean ha reso più complicato il finale di match della Juventus. Come preannunciato dal mister, il classe 2000 subirà una multa dal club: l’ingenuità potrebbe costargli una cifra intorno ai 20-25 mila euro, sarà la società a decidere quanto forzare la mano. Intanto la critica social si scaglia contro l’attaccante. La Juventus riflette.
Juventus, dubbi sul riscatto di Kean: analisi in corso
Gli anni avanzano, ma quel ragazzino venuto fuori dalle giovanili bianconere non sembra aver imparato al massimo dagli errori passati. Moise Kean ancora una volta punito dalla Juventus. Anche Allegri, che nell’ultimo anno ha avuto parole buone per lui, deve ammettere l’errore del classe 2000. L’attaccante è alla Juventus in prestito biennale dall’Everton con diritto di riscatto. Alla fine di questa stagione il club bianconero dovrà decidere il da farsi.
La prima stagione del ritorno di Kean non ha soddisfatto le attese della Juventus, mentre in questo secondo anno le prestazioni e i gol hanno dato qualche gioia in più. Dopo il triste episodio di Roma, resta da capire se le prove fornite da Kean basteranno per segnare la sua conferma. I prossimi mesi daranno più elementi, anche sul futuro della Juventus in Europa. Al momento Kean non potrà far altro che attendere la punizione sia dalla Lega che dalla sua squadra.
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