In casa Juventus le energie sono tutte focalizzate sull’andata degli ottavi di finale di Europa League contro il Friburgo, in scena quest’oggi, 9 marzo, alle ore 21:00 all’Allianz Stadium. Un appuntamento a cui i bianconeri sono arrivati anche grazie alla vittoria sul Nantes nei precedenti playoff: un successo griffato dal talento argentino Angel Di Maria, che in terra francese ha steso l’avversario con una sontuosa tripletta. Proprio in merito all’estroso sudamericano, si è espresso l’ex calciatore Rodolfo Cardoso ai microfoni di TMW.

“Non scopro nulla se parlo bene di un giocatore come Di Maria: sembra un calciatore di 25 anni. I suoi problemi sono sempre stati legati agli infortuni, ma ora sembra che sia in buone condizioni fisiche. È un vincente, decide le gare e gioca in modo delizioso: uno così lo vorresti sempre in squadra. Ormai è in quella fascia di età dove può essere più tranquillo e dopo i Mondiali ha raggiunto i suoi obiettivi personali. Si diverte, si gode il momento e dà tutto, da vero professionista. Non è più l’esterno di gamba di una volta, ma sta facendo molto bene”.
Juventus, Cardoso: “Paredes non è un leader”
Rodolfo Cardoso, ex giocatore argentino che ha militato anche nel Friburgo, ha proseguito la sua analisi sui calciatori dell’Albiceleste militanti nella Juventus. Sempre ai microfoni di TMW, dopo aver tessuto le lodi di Di Maria, ha parlato delle difficoltà di Paredes, che sta faticando ad imporsi nel centrocampo del tecnico Massimiliano Allegri.

“Paredes sta palesando alcuni problemi, gli stessi che aveva anche al PSG, nonostante sia sicuramente un giocatore interessante. Guadagnarsi la titolarità in un grande club non è facile, è innegabile: giocare da volante non è semplice, devi essere il leader della squadra, è questo ciò che gli manca. Deve avere più costanza, più regolarità, ed è anche per questo che in Nazionale è diventato Enzo Fernandez il punto di riferimento”.