La Serie A, chiusa con il posticipo del derby d’Italia tra Inter e Juventus, ha lasciato spazio alla canonica sosta delle nazionali prevista nel mese di marzo. Mentre l’Italia sarà impegnata con la doppia sfida contro Inghilterra e Malta, valide per le qualificazioni ai campionati europei di calcio 2024, l’Argentina disputerà due amichevoli contro Panama e Curacao. Proprio dal ritiro di Buenos Aires sono arrivate le parole di Di Maria, che, in attesa del rinnovo con la Juventus, ha giurato amore eterno alla Seleccion.
Sebbene dopo la vittoria del mondiale in Qatar da parte dell’Argentina di Lionel Messi si vociferava la possibilità che el Fideo lasciasse la nazionale, già nelle scorse settimane, Di Maria aveva fatto sapere di voler continuare a giocare ad alti livelli per poter essere selezionato dal CT Lionel Scaloni, il quale non lo avrebbe preso in considerazione in caso di ritorno al Rosario Central in Argentina come preventivato dall’ex PSG a inizio stagione prima dell’arrivo a Torino.
Di Maria-Argentina, amore funesto e dirompente
Nonostante la vittoria in Qatar avrebbe potuto rappresentare la chiusura perfetta di un cerchio, considerando il massimo traguardo a cui un giocatore può ambire raggiunto, Di Maria, alla pari di Lionel Messi, ha deciso di non rinunciare alla sua nazionale, volendo continuare a dare spettacolo e fissando il prossimo imminente obiettivo: la vittoria della Copa America.
“Non mi voglio ritirare. Vedere la gente così felice è impagabile. Tutti ci chiedono i biglietti per entrare allo stadio e godersi un momento di festa e gioia con noi”. Così, alla vigilia del match amichevole contro il Panama, si è espresso Di Maria che, dopo essere diventato uomo simbolo alla Juventus, è considerato uno dei beniamini dei tifosi argentini in patria.
“Il giorno più bello della mia vita è sicuramente il 18 dicembre 2022, una data storica, che resterà tale grazie a Leo. Indossare la maglia della Nazionale è sempre un onore e un’emozione e vogliamo regalare altre gioie a questi splendidi tifosi. Il prossimo obiettivo? Vincere la Copa America, possiamo farcela”.
Juventus, Di Maria attende la proposta di rinnovo
Sono ore e giorni frenetici quelli che caratterizzano il cielo di Torino che aiuteranno la Juventus durante questa sosta per le nazionali per prepararsi al meglio al rientro in campo ad aprile, un mese ricco di impegni fondamentali per la Vecchia Signora, con la doppia sfida di Coppa Italia, i match dei quarti di finale di Europa League e il campionato di Serie A dove c’è una rincorsa al 4° posto da completare, senza considerare poi, tralasciando gli aspetti di campo, l’esito dell’Indagine Prisma del 19 aprile.
Questo periodo permetterà anche alla società bianconera di valutare il futuro di alcuni giocatori ancora in bilico e con il contratto in scadenza, tra cui quello di Angel Di Maria. Se, da una parte, il rinnovo di Adrien Rabiot con la Juventus è inevitabilmente vincolato alla partecipazione alla prossima Uefa Champions League, l’accordo col Fideo potrebbe arrivare anche in caso di mancata qualificazione alla massima competizione europea.
Per quanto la situazione possa far storcere il naso ai più, considerando Di Maria ancora un giocatore capace di giocare ad altissimi livelli, come dimostrato in Europa League in questa stagione, l’obiettivo del Fideo è quello di prolungare il suo viaggio con la maglia dell’Argentina e una piazza come la Juventus è la migliore per farlo.
La questione non si riferisce allo sfruttare la società bianconera utilizzandola come trampolino di lancio i successi in nazionale, poiché, come dichiarato dallo stesso Di Maria, l’ambiente trovato a Torino è lo stesso tipico di una famiglia, un aspetto tutt’altro che secondario nelle scelte, anche da un punto di vista personale e privato, del giocatore. Le prime trattative e le prime bozze di rinnovo si stanno definendo, el Fideo aspetta la Juventus e, intanto, è pronto a dare spettacolo, ancora una volta, con l’Albiceleste.
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