Dopo aver incassato un duro colpo come quello dei quindici punti di penalizzazione, la Juventus ha conquistato solamente un punto nelle due partite seguenti giocate tra le mura amiche con Atalanta e Monza. La squadra di Massimiliano Allegri è ripartita dalla Coppa Italia dove, battendo la Lazio, si è garantita la possibilità di disputare la semifinale contro l’Inter: poi la Vecchia Signora si è rialzata anche in campionato, vincendo e convincendo sul campo della Salernitana con il punteggio di 0-3.
L’uomo simbolo del successo di Salerno è stato Dusan Vlahovic, tornato in campo dal primo minuto in Serie A a distanza di due e mesi e mezzo dall’ultima volta. Il centravanti serbo, che non si iscriveva sul tabellino dei marcatori dal goal vittoria nel derby col Torino, è stato decisivo con una doppietta. In mezzo ha segnato anche il suo connazionale Filip Kostic, alla seconda realizzazione personale nel nostro campionato.
Adesso l’asticella si alza, in quanto oggi 12 febbraio all’Allianz Stadium la Juventus affronterà Fiorentina, che si trova solo due punti sotto la Vecchia Signora. La squadra di Vincenzo Italiano ha conquistato la semifinale di Coppa Italia, dove affronterà nel doppio confronto la Cremonese, ma non sta attraversando un ottimo momento di forma in campionato: la Viola è reduce dalla cocente sconfitta casalinga per mano del Bologna e ha ottenuto un solo punto nelle ultime quattro giornate.
La Juventus sarà poi impegnata giovedì 16 febbraio nella gara di andata dei sedicesimi di Europa League contro il Nantes, ma nonostante questo Allegri sembra voler puntare comunque su Vlahovic. Il centravanti serbo guiderà l’attacco contro la sua ex squadra e dovrebbe essere supportato da un altro giocatore che ha vestito la maglia della Fiorentina, ovvero Federico Chiesa, ancora alla ricerca della miglior condizione dopo il terribile infortunio.
Juventus-Fiorentina: come arrivano i bianconeri
Il ritorno al successo sul campo della Salernitana, in quello che a tutti gli effetti rappresentava incredibilmente un vero e proprio scontro diretto, è stato una boccata di ossigeno per la Juventus. Infatti, dopo la pesante sconfitta in casa del Napoli e la stangata in classifica con la penalizzazione di quindici punti, la Vecchia Signora aveva rimediato un pirotecnico pareggio con l’Atalanta all’Allianz Stadium, ma soprattutto era stata sconfitta dal Monza per 2-0, sempre tra le mura amiche.
“Darci miniobiettivi e fare un passo alla volta” ha dichiarato Massimiliano Allgeri alla vigilia della sfida con la Fiorentina. Ed il primo obiettivo è quello di conquistare i tre punti con la Viola per avvicinarsi al settimo posto occupato dal Torino, senza dimenticare che la Juventus è ancora in corsa per la Coppa Italia, che in caso di vittoria garantirebbe la qualificazione in Europa League. Ma i bianconeri sono in corsa anche in Europa League e vincendo la competizione conquisterebbero un posto per la prossima Champions League.
Juventus-Fiorentina: come arrivano i viola
Il morale in casa Fiorentina non può che essere sotto i piedi considerando gli ultimi risultati e la situazione di classifica. Perche è vero che la Viola è in semifinale di Coppa Italia e nel doppio confronto dovrà vedersela contro la Cremonese, ma in campionato il momento è tutt’altro che positivo. Nell’ultima giornata di campionato la Fiorentina è uscita sconfitta dall’Artemio Franchi dalla sfida col Bologna: alla rete di Riccardo Orsolini aveva risposto Riccardo Saponara, poi Posch ha regalato i tre punti ai rossoblù.
In generale, il 2023 della squadra allenata da Vincenzo Italiano non era iniziato male, con il pareggio con il Monza e la vittoria sul Sassuolo. Dopo il successo sulla Sampdoria in Coppa Italia, la Fiorentina si è completamente bloccata, perdendo con la Roma, con il Torino e con il Bologna. L’unico punto ottenuto nelle ultime quattro giornate di campionato dalla Viola è arrivato sul campo della Lazio: il club toscano è stato ad un passo dalla vittoria, ma Milenkovic ha fallito una ghiotta occasione a distanza ravvicinata.
Juventus-Fiorentina: le probabili formazioni
Massimiliano Allegri sembra intenzionato a schierare un undici a trazione offensiva contro la Fiorentina, mantenendo comunque la difesa a tre con Danilo, Bremer e Alex Sandro davanti a Szczesny. A centrocampo la Juventus, ancora orfana di Paul Pogba, si presenterà al centro con Locatelli e Rabiot, mentre sulle fasce agiranno De Sciglio e Kostic. In avanti ci sarà un inedito tridente offensivo, con Di Maria insieme ai due grandi ex di giornata Federico Chiesa e Dusan Vlahovic.
Qualche cambio di formazione per Vincenzo Italiano contro la Juventus rispetto agli undici che hanno perso con il Bologna, anche perchè la Fiorentina dovrà fare a meno degli squalificati Igor e Mandragora. A far coppia con Milenkovic, davanti a Terracciano, ci sarà Martinez Quarta, con Biraghi e Dodo sulle corsie laterali. Assente Barak per sindrome gastro-intestinale, a centrocampo giocheranno Bonaventura, Amrabat e Duncan: confermati in attacco Nico Gonzalez, Jovic e Saponara, in vantaggio su Kuoame.
JUVENTUS (3-4-3): Szczesny; Alex Sandro, Bremer, Danilo; Kostic, Rabiot, Locatelli, De Sciglio; Di Maria, Vlahovic, Chiesa. Allenatore: Massimiliano Allegri
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Biraghi, Martinez Quarta, Milenkovic, Dodo; Duncan, Amrabat, Bonaventura; Nico Gonzalez, Jovic, Saponara. Allenatore: Vincenzo Italiano