A meno di un giorno dalla finale di Coppa Italia, con la Juventus che affronterà l’Atalanta, Ciro Ferrara ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sport Mediaset: “Le due squadre arrivano a questa finale in modi totalmente opposti dal punto di vista fisico e mentale, ma si tratta di una finale e anche se l’Atalanta sembra stia meglio il risultato è davvero aperto, è difficile dare delle percentuali. Conoscendo la storia della Juventus mi aspetto una reazione a un finale di campionato non all’altezza“.
Riguardo il calo degli ultimi mesi: “Difficile capirlo, devi esserci dentro. Immagino che nessuno possa essere contento di questo finale di campionato al di là dell’obiettivo raggiunto e della possibilità di poter conquistare un trofeo, è stata una seconda parte di stagione in grossa difficoltà. La Juventus è abituata ad altro. Non so di chi possano essere le colpe, è difficile capirlo”.
Riguardo invece il futuro di Allegri: “Non conosco le dinamiche ma ho già espresso la mia sensazione. Max ha fatto un grandissimo lavoro, ma non credo l’anno prossimo la Juventus riparta da lui. Questa è la mia sensazione perché alla fine è l’ambiente che si trova in un momento particolare e probabilmente dopo tanti anni fatti insieme è giusto anche che le strade si dividano”.
Ferrara ha concluso parlando di Gasperini: “Il binomio Atalanta-Gasperini è difficilmente scindibile, credo sia un record tutti questi anni insieme e sicuramente è una novità per il calcio italiano. Bisogna capire se lui ha motivazioni diverse per ritentare una esperienza diversa da un ambiente che l’ha visto crescere e a cui ha dato tantissimo. Questa Atalanta sta facendo grandi cose”.