Dopo la sconfitta contro la Roma, la Juventus è tornata a correre: la Sampdoria è stata battuta per 4-2 dalla Juventus. Per i bianconeri le reti sono state siglate da Gleison Bremer e Matias Soulé, mentre nel mezzo c’è stata la doppietta di Adrien Rabiot. Il centrocampista francese, che in estate è stato ad un passo dal vestire la maglia del Manchester United, ha fatto ricredere tutti nell’ambiente bianconero, ma anche gli addetti ai lavori e i tifosi.
Arrivato quattro anni fa a parametro zero, il numero 25 della Juventus, è in scadenza di contratto. In seguito alla stagione che sta disputando, la squadra bianconera vorrebbe convincere Rabiot a prolungare il contratto. Un’impresa molto ardua per via dell’elevata richiesta del centrocampista transalpino. Massimiliano Allegri ha sempre creduto nelle sue qualità, difendendolo quando era bersagliato dalle numerose critiche.

Juventus, l’importanza di Allegri per la crescita di Rabiot
Arrivato con Maurizio Sarri in panchina, e non ambientatosi subito alla Serie A, Adrien Rabiot in questa stagione sta vivendo una seconda giovinezza in Serie A. Nella prima parte del suo primo anno italiano, anche a causa dell’inattività della stagione 2018/2019, il francese ha trovato molte difficoltà, mentre nella seconda parte si iniziavano ad intravedere le sue qualità. La stagione della Juventus, però, termina con l’esonero del tecnico ex Napoli. Con l’avvento in panchina di Andrea Pirlo, il numero 25 bianconero non ha continuato a rendere come fatto nella seconda metà di stagione nell’anno precedente.
La Juventus, a causa dei risultati non tanto entusiasmanti, cambia di nuovo tecnico: sulla panchina bianconera torna Massimiliano Allegri, il quale è un estimatore di Adrien Rabiot. Nella scorsa stagione, infatti, il francese è stato difeso dal mister livornese anche se non stava brillando in maniera particolare. In questa annata si è capito il motivo: il numero 25 della Vecchia Signora garantisce quantità e qualità, segnando i gol che il tecnico toscano avrebbe voluto da lui già nell’anno passato. L’ex allenatore del Milan, dunque, è stato molto importante per la sua crescita.

Per Allegri, dunque, Rabiot è fondamentale nel suo scacchiere. Tutti aspettavano Paul Pogba, ma, a sorpresa, è l’ex calciatore del PSG il leader indiscusso del centrocampo della Juventus. Il mediano, che ha disputato anche un ottimo mondiale, ha siglato già 9 reti stagionali: era dai tempi di Sami Khedira che la Vecchia Signora non aveva un centrocampista in grado di realizzare tutti questi gol.
Juventus, la chiave tattica
L’assenza di Paul Pogba e il rendimento insoddisfacente di Leandro Paredes hanno complicato, e non poco, i piani di Massimiliano Allegri. La Juventus, infatti, inizialmente ha avuto un periodo di difficoltà da cui non sembrava essere in grado di uscirne. Dopo varie prove, il mister livornese ha virato verso il 3-5-2, modulo in cui Adrien Rabiot si è calato alla perfezione. Dalla partita contro il Torino, la Vecchia Signora ha trovato solidità difensiva, mentre in zona gol manca ancora qualcosina.
Venendo all’aspetto tattico, con questo sistema di gioco Adrien Rabiot è fondamentale in mezzo al campo, grazie alla sua capacità di leggere le due fasi di gioco. Il numero 25 è in grado di garantire copertura, ma anche la fisicità che i bianconeri si aspettavano da Paul Pogba. La manovra offensiva della Juventus è migliorata anche per via dell’abilità del giocatore francese di partecipare attivamente allo sviluppo della trama offensiva.
L’aspetto, però, che balza all’occhio è quello realizzativo. La sua principale caratteristica è quella dell’attacco al secondo palo: con crossatori come Angel Di Maria e Filip Kostic, Fabio Miretti e Nicolò Fagioli, la Juventus sta sfruttando al meglio questa arma a disposizione. Il francese, inoltre, sta dimostrando di essere letale anche negli inserimenti da dietro. Le 9 reti messe a segno in stagione lo rendono il vice capocannoniere della squadra bianconera. Una crescita importante per il centrocampista transalpino, che, però, non sarebbe sicuro di rimanere alla Continassa in vista della prossima stagione.