Juventus-Lazio, Sarri sfida il suo passato: match tra le difese meno battute di Serie A

La sfida tra Juventus e Lazio vedrà a confronto Sarri e Allegri: due idee diverse di gioco accumunate da una difesa di ferro

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Prima di lasciarci per più di un mese, in vista dell’imminente Mondiale in Qatar, la Serie A, domenica 13 novembre ci regala uno dei grandi match più attesi dai tifosi, visto che dalle ore 20:45 all’Allianz Stadium andrà in scena il posticipo della quindicesima giornata tra Juventus e Lazio. Sarà Allegri contro Sarri, due allenatore agli opposti, che esprimono un calcio differente tra loro. Il tecnico bianconero punta più sulla quantità che sulla qualità, un’idea di gioco non apprezzata da molti ma efficace che gli ha permesso di arricchire il suo palmares in carriera. L’allenatore biancoceleste, si è dovuto fare strada grazie al tanto acclamato “sarrismo” e dopo l’esperienza con la Vecchia Signora, ha scelto la Lazio per poter mettere in pratica le sue idee e dopo una stagione di assestamento, punta a grandi traguardi, visto l’avvio di stagione la sola qualificazione in Champions League potrebbe star stretta.

Sarà la sfida tra le due difese meno battute dell’intero torneo. Se per i bianconeri i soli 7 gol subiti non sono una novità, soprattutto con il tecnico livornese in panchina. Per Sarri invece, si tratta di un’autentica innovazione, visto che le idee di gioco offensivo proposte si scontravano spesso con una difesa da rivedere, tuttavia 8 gol subiti in 14 sfide sono un messaggio forte alle dirette concorrenti. Segnale che forse il tecnico biancoceleste stia arretrando il suo gioco?

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Esultanza Lazio
Esultanza Lazio

Lazio, Sarri in cerca di vendetta: Juventus avvisata

In molti non si aspettavano che la Lazio potesse avere un avvio di stagione da sogno, come in realtà accaduto. Dopo una stagione da assestamento, con alti e bassi, Sarri ha saputo trasmettere le proprie idee alla squadra e come testimonia il secondo posto in classifica, i risultati sono arrivati. I biancocelesti, si affidano alla forte personalità del suo tecnico per rendere felice i propri tifosi che sperano di poter vedere la propria squadra di nuovo in alto. Rispetto alla scorsa annata, in cui la difesa faceva acqua da tutte le parti, il tecnico ex Napoli, ha saputo riadattarsi. Accantonato il “sarrismo” per un po’, i biancocelesti hanno saputo gestire le forze.

Non solo possesso palla e bel gioco, ma anche chiusure e tanto sacrificio che ha portato la squadra a saper difendersi. Complice l’ottimo avvio di stagione del portiere Ivan Provedel e del difensore Alessio Romagnoli, la porta della Lazio è diventata una delle meno battute di tutta la Serie A con solo 8 gol subiti e ben 9 clean sheet. Contro la Juventus, Sarri va a cerca di vendetta dopo la stagione sulla panchina bianconera, dove nonostante la vittoria dello scudetto è stato spesso oggetto di critiche dai tifosi e dalla dirigenza.

Massimiliano Allegri, Juventus
Massimiliano Allegri, Juventus @ImageSport

Juventus, obiettivo rimonta: Allegri si affida alla difesa

L’avvio di stagione 2022-2023 per la Juventus non è stata sicuramente tra i migliori e dopo l’eliminazione dai gironi di Champions League, Massimiliano Allegri è chiamato alla risalita in campionato e puntare ad insidiare il Napoli in ottica scudetto. La sconfitta contro il Milan dell’8 ottobre è stato il punto di svolta della stagione, dalla sfida contro i rossoneri la Vecchia Signora ha chiuso le porte ai suoi avversari. 5 vittorie consecutive con 9 gol segnati ma soprattutto 0 subiti. Il tecnico livornese si affida alla difesa per tornare a competere e grazie ai 15 punti fatti segnare consecutivamente si ritrova al quarto posto in classifica.

Tuttavia contro la Lazio dell’ex Sarri, i bianconeri dovranno fare molta attenzione. I biancocelesti hanno iniziato la stagione al meglio è hanno già dimostrato di potere sopperire all’assenza di Ciro Immobile, grazie ad un 4-3-3 leggero con un tridente offensivo basato sulla velocità e il dribbling, qualità che metto spesso e volentieri in difficoltà le squadre di Allegri. Sarà una sfida ad alta intensità, che i bianconeri sono chiamati a non perdere, per dimostrare ancora una volta di poter essere tra le big d’Italia.

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