C’è elettricità nell’aria a pochi minuti dall’inizio di questo importantissimo posticipo serale della 37ª giornata di Serie A fra la Juventus di Massimiliano Allegri e il Milan di Stefano Pioli; si avverte nell’aria. L’esito dell’incontro potrebbe infatti decidere in modo definitivo la stagione di campionato di ambedue le compagini coinvolte nella contesa, entrambe alla ricerca di un posto nella prossima Champions League, Diavolo in testa.
L’importanza del match traspare chiaramente dalle parole rilasciate ai microfoni di DAZN dal centravanti del Milan Olivier Giroud: “Siamo tutti molto carichi. Ci teniamo a chiudere quasta stagione con la qualificazione alla prossima Champions League. È il nostro obiettivo, e sappiamo di avere il nostro destino nelle nostre mani; dipende da noi, a partire dalla partita di stasera“.

Juventus-Milan, Gatti ci crede: “Abbiamo voglia di rivincita”
Nonostante il momento non facile, stando alle parole rilasciate dal difensore Federico Gatti, anche la Juventus non sembra intenzionata a demordere: “L’eliminazione dall’Europa League ha influito molto sull’umore del gruppo, perché era un obiettivo a cui tenevamo moltissimo. È una delusione che dovrà servirci per crescere. Oggi abbiamo un’opportunità enorme per poter ancora puntare a un obiettivo importante, dovremo essere pronti“.
“Stasera metteremo sul campo tutta la nostra voglia di rivincita, in un momento per noi non facile. In queste due partite ci giocheremo tantissimo e, come ho detto in precedenza, adesso starà a noi farci trovare pronti per poter approfittare di questa occasione per rilanciarci“.

Juventus-Milan, Calvo convinto: “Metteremo in campo il nostro orgoglio”
Non sembra intenzionato a demordere nemmeno il Chief Football Officer della Juventus Francesco Calvo, intervenuto così ai microfoni di DAZN: “Juventus-Milan è sempre una partita di alto profilo. Noi metteremo in campo tutto il nostro orgoglio. Stasera, per di più, ci sono in palio punti molto importanti, e noi metteremo sul terreno tutta la nostra rabbia agonistica per conquistare una vittoria che potrebbe tenerci ancora in ballo in ottica Champions League“.
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“Per quanto riguarda la nostra penalizzazione, la mia opinione è la stessa espressa già in passato dal club: riteniamo di essere stati puniti in modo ingiusto e non proporzionato alle accuse mosseci, e soprattutto riteniamo che in tutta questa vicenda ci sia stata davvero poca chiarezza da parte della giustizia sportiva. Per noi però è acqua passata, ora siamo concentrati sul futuro“.
“Se mi chiedete se ci siamo confrontati col tecnico Allegri nell’ottica della decisione in merito al possibile nuovo direttore sportivo del club, vi dico di si. Siamo un gruppo di lavoro e sentiamo il peso e l’orgoglio di far parte di una realtà storica del calcio italiano. Ho letto il nome di Giuntoli, come quello di tanti altri, ma a me non sembra corretto commentare i singoli nomi prima della fine della stagione. Noi abbiamo comunque le idee chiare“.

Juventus-Milan, Pioli concentrato: “Vogliamo fare una grande partita”
Anche la sponda Milan appare agguerrita, stando alle parole rilasciate dal tecnico rossonero Stefano Pioli ai microfoni di DAZN nel pre-partita del match contro la Juventus: “Stasera l’intenzione è quella di fare una grande partita e chiudere subito il discorso qalificazione alla prossima Champions League. Giocheremo contro una squadra molto forte, quindi dovremo disputare un match di alto livello“.
“Il modo di stare in campo dipenderà anche dal modo in cui i nostri avversari decideranno di interpretare il match. Sulla carta, il loro approccio sembra molto offensivo, dovremo essere bravi a trovare le opportune contromisure. Per quanto riguarda Chiesa e Di Maria, si tratta di due giocatori pericolossimi, il primo per gli strappi che sa dare e il secondo per esperienza e capacità tecniche”.

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