Nel mentre che la Juventus è concentrata sulla gara valida per la ventunesima giornata di Serie A contro la Salernitana, in programma alle ore 20:45 della giornata odierna, ovvero martedì 7 febbraio, allo Stadio Arechi di Salerno, nelle ultime ore i tifosi bianconeri hanno creato una situazione caotica sui social in seguito ad un video risalente al 2019 e riguardante il PM dell’inchiesta Prisma, ovvero Ciro Santoriello, il quale, in tale filmato, affermò di essere tifoso del Napoli e di odiare la Vecchia Signora.
Tale episodio è stato commentato anche da Sergio Santoro, avvocato ed ex presidente della Corte Federale della FIGC, ai microfoni di TuttoJuve.com: “Chiunque lavori come magistrato deve separare le proprie opinioni, i sentimenti e le ideologie dall’attività giudiziaria. In questo caso però la dichiarazione non è contestualizzata, siccome risale a quattro anni fa. Il PM non ha il dovere di astenersi come invece deve fare un giudice del Collegio Giudicante o un GIP. Un PM può essere tifoso di una squadra, il tifo è divertimento. Le sue parole, per me, non sono gravi e nemmeno inaccettabili”.

Juventus, Santoro: “Sentenza plusvalenze è un’abnormità giuridica”
Sergio Santoro, ex presidente della Corte Federale della FIGC, dopo le dichiarazioni rilasciate sulla vicenda relativa a Ciro Santoriello, commentata anche da Andrea Abodi, ministro dello Sport, ha continuato la propria intervista a TuttoJuve.com: “Delle parole di Ciro Santoriello non ne farei un dramma, piuttosto la parte drammatica è un’altra. Mi riferisco alla Giustizia Sportiva. Il PM, in possesso delle telefonate e del libro nero di Fabio Paratici, ha il dovere di procedere, ma questo è solamente un sospetto, nulla di più”.
L’avvocato ha poi aggiunto: “Non trovo grave l’inizio del procedimento, bensì i quindici punti sottratti alla Juventus in modo da toglierla fuori dai posti per la Champions League e dalla lotta per lo Scudetto. Non esiste sentenza, accertamento, pronuncia definitiva oppure parziale delle famose plusvalenze, quindi come puoi riuscirci con tale escamotage? Questa è un’abnormità giuridica, quei punti la Vecchia Signora li ha conquistati sul campo da gioco”.

Juventus, Santoro: “Spero possano vincere al CONI”
Con la Juventus di Massimiliano Allegri concentrata sul campo, fuori da questo Sergio Santoro ha rilasciato ulteriori affermazioni ai microfoni di TuttoJuve.com: “Come tifoso della Lazio potrei essere contento che la Juventus non sia più in gara per un posto per la Champions League, ma come magistrato questa è un’abnormità bella e buona. Il CONI ormai è il giudice della legittimità, la vicenda si concluderà solamente se la sentenza verrà annullata. La Procura della FIGC è endofederale, in caso di annullamento può solamente impugnare la sentenza”.
L’ex presidente della Corte Federale della FIGC ha infine concluso: “Se l’esito dovesse essere negativo, la Juventus potrà ricorrere al TAR ed eventualmente al Consiglio di Stato. Giudizio personale sulla Procura Federale? Insieme alla Procura di Torino, hanno fatto il proprio mestiere. Per l’accusa viene messa in dubbio la falsità dei bilanci, che incide sulla lealtà sportiva e sugli altri principi dell’ordinamento sportivo. Sbagliato però prendersela con la singola persona, bisogna guardare tutti gli atti. La sentenza emessa è sbagliata, spero la Juventus possa vincere al CONI”.