La Juventus, dopo la vittoria per 4-2 contro la Sampdoria nell’ultimo match di campionato grazie alla doppietta di Adrien Rabiot, è attesa dal delicato incontro contro il Friburgo. La squadra di Massimiliano Allegri deve fare assolutamente risultato nella trasferta in Germania per non uscire anzitempo dalla competizione: la vittoria finale comporterebbe l’automatico accesso alla prossima fase a gironi della Champions League. Tiene banco, intanto, la situazione legata a Denis Zakaria e all’eventuale riscatto del Chelsea.
La Juventus, in vista della prossima estate, è alle prese sia per quanto riguarda il calciomercato in entrata, in uscita ma anche con la questione relativa ai prestiti. Uno dei casi che più tiene banco all’interno del mondo bianconero, sarebbe quello relativo al centrocampista ex Borussia Monchengladbach Denis Zakaria, attualmente in prestito al Chelsea. Secondo quanto riportato da TuttoJuve.com i Blues, visto il poco minutaggio e la scarsa qualità offerta nelle poche prestazioni, non sarebbero intenzionati a spendere i 28 milioni di euro richiesti dalla dirigenza della Vecchia Signora.
Juventus, capitolo Zakaria: sarà lui il nuovo Rabiot?
La Juventus, in vista della prossima stagione, potrebbe perdere molti dei suoi pezzi da novanta se non si dovesse qualificare alla prossima Champions League, ma potrebbe riaccogliere anche qualche giocatore dai prestiti. Particolare attenzione desta la situazione intorno a Denis Zakaria: il centrocampista svizzero, non dovrebbe essere riscattato dal Chelsea, in quanto non si è inserito nei meccanismi del nuovo tecnico Graham Potter e nella prossima estate dovrebbe fare rientro a Torino.
Il calciatore ex Borussia Monchengladbach, a questo punto, potrebbe rientrare alla Juventus che valuterà se tenerlo ancora in rosa o se venderlo di fronte ad un’offerta che si avvicini ai 30 milioni complessivi. Il centrocampista svizzero, visto il probabile addio di Adrien Rabiot e le difficili situazioni legate a Leandro Paredes e Paul Pogba, potrebbe restare ai bianconeri per giocarsi le sue a carte proprio nel ruolo della mezz’ala francese.