Durante lo svolgimento della gara di ritorno delle semifinali di Europa League tra Siviglia e Juventus, il giovanissimo e promettente gioiello del centrocampo bianconero, Nicolò Fagioli, è rimasto coinvolto in un brusco incidente di gioco che lo ha costretto all’immediata sostituzione con tanto di uscita in barella: per la pedina di Massimiliano Allegri è stata riscontrata la rottura della clavicola e come conseguenza più grave il termine anticipato della stagione calcistica.

In data giovedì 18 maggio, quindi, è ufficialmente andato in porto il primo anno bianconero di Fagioli, stesso che ha portato alla luce le qualità tecniche e non solo di un rarissimo pupillo del centrocampo. Per il classe 2001 della Juventus non solo qualche gol da poter raccontare, ma nel complesso una mix di prestazioni superlative, come solo un veterano intrappolato nella testa di un ragazzino inesperto può dimostrare di saper fare.

Juventus, tegola Pogba: al suo ritorno va ai box, ma c’è Nicolò Fagioli
Quando a luglio del 2022 il campionissimo ed ex bianconero Paul Pogba tornò alla base, nella testa di Max Allegri (come poi confessato anche dallo stesso allenatore) c’era un’idea ben precisa in mente: mettere il francese in maglia numero 10 al centro del progetto e del campo, formando un terzetto piuttosto pesante con Adrien Rabiot e, arrivato in un secondo momento, Leandro Paredes.

Durante la tournée estiva in America, tuttavia, arrivò il tanto agognato infortunio al menisco per Pogba, problema che poi l’ha costretto fuori dai campi per quasi tutta la stagione. Ed è lì che arrivò la prima vera e propria possibilità per Nicolò Fagioli di farsi vedere in tutta la sua forza ed eleganza: le prestazioni nel precampionato andarono a gonfie vele, e questo permise al numero 44 della Juventus di prendersi fin da subito un piccolo spazio.

Dal primo gol alla Juventus fino all’Europa League: Fagioli diventa inamovibile
Dopo importanti prove in mezzo al campo, per Nicolò Fagioli arrivò una data piuttosto importante: quella del suo primo gol con la maglia della Juventus indosso. I bianconeri, lo scorso 29 ottobre 2022, vennero ospitati al Via Del Mare dal Lecce in un momento di piccola risalita in campionato. La ciurma di Allegri riuscì a conquistare i tre punti nell’ostico match pugliese grazie proprio all’unico sigillo firmato dal giovanissimo numero 44.

Una conclusione di rara bellezza e precisione che si stampò sotto l’incrocio dei pali con l’assistenza del palo interno. Da quel momento in poi, Fagioli ha iniziato a prendere consapevolezza massima delle sue capacità ed è stato capace di rimanere al centro del progetto bianconero innalzando sempre di più l’asticella delle prestazioni: non solo in Serie A ma anche in Europa League (prima esperienza europea vera e propria). Oltre al sigillo contro il Lecce, Nicolò chiude questa stagione con 3 reti complessive, ad Inter e Cremonese, e 5 assist.