Il procuratore Franco Zavaglia è intervenuto per commentare il fatto che tanti calciatori tendono ad essere rappresentati da parenti piuttosto che da agenti veri e propri ai microfoni di TMW Radio, durante la trasmissione Piazza Affari, citando il caso del centrocampista della Juventus Adrien Rabiot: “Sia Messi che Neymar non hanno mai avuto procuratori esterni alla famiglia. L’unico fattore negativo di questa tendenza è il fatto che nonostante coloro che conducono le trattative per loro siano familiari, richiedono ugualmente commissioni faraoniche. Il mestiere dell’agente non si improvvisa dal nulla“. Lo stesso ha poi continuato dichiarando: “C’è da dire che il mondo degli agenti è cambiato spaventosamente nel corso degli anni. Per quanto riguarda Rabiot e la madre Veronique, se sono intelligenti resteranno alla corte di Allegri, ora che il calciatore sta rendendo e ha un allenatore che lo stima. Spero non prevalga esclusivamente la voglia di guadagnare più denaro altrove”.

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Juventus, Zavaglia: “C’era l’accordo tra Neymar e i bianconeri”
Inoltre, proseguendo l’intervista a TMW Radio, Zavaglia si esprime anche su un vecchio pallino della Juventus, ovvero Neymar, che in passato era stato accostato ai bianconeri: “Quello di Icardi è un caso particolare, anche perché il giocatore ci ha messo del suo per rendere la sua carriera al di sotto delle aspettative. Ci sono sempre più rapporti da curare e compromessi da trovare. Io ricordo che stavo trattando la cessione di Neymar alla Juventus: l’accordo con il Santos era stato trovato, ma le tante commissioni bloccarono l’affare. Tante persone poi si spacciano per procuratori, facendosi pagare senza avere alcuna esperienza o professionalità”.