Bundesliga, focus sulla 21° giornata: record di pareggi
Giornata di campionato davvero singolare in Germania, dove ci sono stati ben sei pareggi: non riesce ad ingranare il Borussia Dortmund, mentre il Lipsia non perde terreno e continua a inseguire il Bayern Monaco
La ventunesima giornata di Bundesliga regala emozioni davvero singolari e colpi di scena importanti: sono sette i pareggi in questo turno, più due vittorie casalinghe. La prima gara è stato l’anticipo del sabato alle ore 18:00 tra Wolfsburg e Borussia Moenchengladbach, terminato 0-0 senza particolari occasioni da entrambe le parti. Le due squadra hanno giocato una gara equilibrata, spartendosi un punto a vicenda. La squadra di casa si mantiene così al quarto posto in classifica, mentre gli ospiti arrivano a tre partite di fila senza vittorie e si piazzano al settimo posto. L’incontro tra Eintracht Francoforte e Colonia ha sancito una delle due vittorie casalinghe: il Francoforte, dopo un primo tempo piuttosto equilibrato, è andato in gol prima con Silva e poi con N’Dicka riuscendo a conquistare una importante vittoria col risultato di 2-0. Grazie a questo trionfo, l’Eintracht Francoforte aggancia il Wolfsburg a 39 punti in classifica in piena zona Champions.

Brutta sconfitta per il Colonia che resta al quattordicesimo posto pericolosamente vicino alla zona retrocessione. La partita tra Union Berlino e Schalke 04 finisce con risultato di parità che non rende felice nessuno: 0-0 poco utile che mantiene lo Schalke all’ultimo posto in classifica solitario con soli 9 punti. L’Union Berlino resta al nono posto, perdendo l’occasione di avvicinarsi alla zona europea. Risultato di 0-0 anche tra Werder Brema e Friburgo, che non si fanno male e guadagnano un punto: il Friburgo resta ottavo, mentre il Werder undicesimo.
Bundesliga, il Borussia non c’è più: spazio al Lipsia
Pareggio pirotecnico tra Borussia Dortmund e Hoffenheim: al gol di Sancho risponde Dabbur, mentre nel secondo gli ospiti passano in vantaggio con Bebou e si fanno riprendere sul 2-2 dalla rete di Haaland. Dodicesimo posto per l’Hoffenheim, mentre il Borussia continua il suo campionato poco esaltante e si ritrova al momento al sesto posto con 33 punti. Il ciclo del magico Borussia sembra finito e i risultati sono lo specchio di una squadra senza più il mordente e la grinta degli anni passati, quando riusciva a divertirsi e a far divertire tutti.
Altro 2-2 tra Bayer Lervekusen e Mainz, un risultato maturato in una maniera abbastanza clamorosa: padroni di casa in completo controllo della gara che passano in vantaggio al quarto d’ora del primo tempo e poi siglano il 2-0 a cinque minuti dal fischio finale. In un moto d’orgoglio il Mainz sigla due gol nei minuti di recupero, agguantando un insperato risultato di parità. Pareggio anche tra Stoccarda e Herta Berlino col risultato di 1-1: le reti di Kalajdzic e Netz portano un punto a entrambe le squadre. Lo Stoccarda resta in un tranquillo decimo posto, mentre l’Herta Berlino continua a gravitare in maniera abbastanza preoccupante vicino la zona retrocessione al quindicesimo posto.
Il Lipsia allenato dal giovane tecnico Nagelsmann continua a vincere e convincere, imponendosi anche questa volta col risultato di 2-1 contro l’Augusta e continuando la sua rimonta verso il primo posto in campionato. Le reti di Dani Olmo e di Nkunku chiudono la partita già nella prima frazione, mentre gli ospiti accorciano le distanze con Caligiuri senza riuscire a trovare il pari. Il Lipsia continua a giocare un calcio propositivo e moderno, bilanciando azioni veloci e verticalizzazioni sempre degne di nota.
Nel posticipo serale il Bayern Monaco chiude la giornata con un pirotecnico 3-3 col Bielefeld: ospiti in vantaggio per 0-2 alla fine del primo tempo grazie alle reti di Vlap e Pieper, mentre nella seconda frazione accade davvero di tutto. Lewandowski accorcia le distanze, ma il gol di Gebauer riporta la sua squadra sul doppio vantaggio. Tolisso e poi Davies concludono la rimonta sul risultato finale di 3-3. Il Bayern Monaco ha forse sottovalutato l’impegno contro il Bielefeld terz’ultimo e ha dovuto passare l’intera gara a rincorrere gli avversari per rimediare ai propri errori commessi. Ora la Bundesliga entra nel vivo, con la lotta per il primo posto che non è ancora chiusa e con una lotta salvezza che si infiamma sempre di più. Le prossime giornate saranno determinanti per capire le ambizioni delle varie squadre.