Spinazzola show: il Real ci prova
Se l’Italia di Roberto Mancini è riuscita, dopo una partita di certo non priva di tensioni e paure, a superare gli ottavi di finale di Euro 2020 è certamente anche merito dell’ entusiasmante prestazione fornita da Leonardo Spinazzola. L’esterno della Roma ha coniugato infatti giocate di alta qualità ad un incessante manovra di spinta sulla fascia sinistra. Questo andando a mettere in seria difficoltà la difesa austriaca in più di un occasione.
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Non è un caso quindi che il calciatore giallorosso sia stato insignito del premio Uefa “Man of the Match” al termine della partita. Come non è un caso che il numero 4 abbia attirato su di sé gli occhi di numerose pretendenti. Fra i club interessati all’ex Juventus sembrerebbe esserci il Real Madrid del neo tecnico Carlo Ancelotti. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport non è da escludere la possibilità di un incontro fra la dirigenza Blancos e l’entourage del calciatore nei prossimi giorni. Per il team spagnolo non sarà tuttavia cosa facile convincere i Friedkin, i quali non sembrano intenzionati a cedere Spinazzola, considerato come una pedina di primaria importanza su cui plasmare la Roma del futuro.
Juve ed Inter: quanti rimpianti
“Chi crede in se stesso non ha bisogno di convincere gli altri” recita un antico detto cinese. Bene, probabilmente Leonardo Spinazzola non ha convinto tutti (almeno inizialmente), ma di sicuro non ha mai smesso di credere in se stesso. Ecco perché l’esterno di Mourinho rimane ancora uno dei più grandi rimpianti di Juventus e Inter. Il giocatore venne infatti “sacrificato” dalla Vecchia Signora per motivi di bilancio a termine della stagione 2018-19. Spinazzola fu così accolto dalla squadra giallorossa in cambio del cartellino di Luca Pellegrini e una corrispettivo economico di ben 7,5 milioni.
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Ancora prima l’Inter aveva richiesto lo scambio del classe ‘93 con Politano, prima che problemi legati alle condizioni fisiche del calciatore complicarono le trattative. Il Leonardo Spinazzola incerto sul suo futuro sembra però solamente un “lontano parente” di quello sceso in campo ad Euro 2020. Una competizione che lo sta consacrando a livello internazionale. Sarà quindi soltanto la stagione di calciomercato a rivelarci il futuro dell’esterno umbro, che nel frattempo però ci auguriamo di veder ancora in campo con gli azzurri a fornire prestazioni di questo livello. Chissà se proprio grazie alle sue giocate avremo il piacere di osservarlo nuovamente titolare a Wembley nella finale dell’11 luglio.