Il campionato di Serie A e l’Europa League sono cominciati nel migliore dei modi per la squadra giallorossa allenata da Paulo Fonseca. La Roma, infatti, negli ultimi due anni è diventata una vera e propria fucina da gol, con 120 palloni messi in rete in 60 partite ufficiali. Perdipiù, rispetto agli ex tecnici della squadra capitolina degli anni precedenti come Zeman, Spalletti e Garcia, Fonseca è riuscito ad avere dalla sua parte un media di 2 goal a match, situazione che non si vedeva da quasi 90 anni di storia giallorossa. A fare meglio di lui c’è riuscito solo Herbert Burgess, un ex calciatore di ruolo terzino che si divertiva a insegnare calcio in giro per il mondo, dopo aver smesso di giocare a causa di un grave infortunio.
La carriera dell’inglese, però, venne stroncata dagli eccessivi vizi che giravano intorno a lui da troppo tempo. Anche dopo queste situazioni negative, Burgess rimane comunque negli almanacchi giallorossi per essere stato anche il secondo allenatore della Roma in una Serie A a girone unico. Fu lui a costruire la squadra di Campo Testaccio, un impianto calcistico italiano attivo negli anni trenta del XX secolo, debuttando all’ottava giornata del primo campionato. Molto importante è ricordare anche che tra il 1929 e il 1931 l’ex allenatore della lupa seppe produrre nelle prime 60 partite in panchina addirittura 142 reti. Una storia importante quindi sia per i tifosi che per l’intera squadra giallorossa.

Roma, divertimento e gol: col Napoli match per la svolta
Lasciando per un attimo da parte la storia, è giusto tornare con i piedi per terra al presente della Roma di Fonseca: il portoghese infatti non è assolutamente obbligato a conoscere l’intero passato calcistico della squadra capitolina, ma sarà altrettanto contento di sapere che la sua attuale zona goal abbia superato anche i maestri del passato. Per essere precisi, sia Fonseca che Zeman sono entrambi appaiati al terzo posto a quota 112: ovviamente, è giusto sapere che la classifica complessiva tiene conto soltanto delle prime 60 partite di ogni allenatore giallorosso. Questo non vuol dire che la Roma di quest’anno, o degli ultimi due anni di gestione Fonseca, stia battendo i record realizzativi della sua storia.
Nel tempo presente sotto la gestione del portoghese, i giallorossi stanno facendo molto bene sia in campionato che in Europa League: in Serie A sono terzi con 17 punti e 19 goal messi a segno, nella competizione europea invece sono primi nel girone con 10 punti e 9 reti. Una Roma quindi strabiliante nel vero senso della parola, con un attacco formato da Pedro-Mayoral-Mkhitaryan che ad ora appare coma la più forte del campionato. Domenica trasferta a Napoli e la Roma non vede l’ora di sorprendere ancora.