Il 33° turno del campionato spagnolo de LaLiga, disputatosi infrasettimanalmente tra martedì 2 e giovedì 4 maggio, ha visto protagonista nuovamente il Barcellona di Xavi, che ha vinto tra le mura del Camp Nou sconfiggendo 1-0 il solido e mai domo Osasuna: la squadra catalana è ora sempre più vicina al titolo del massimo trofeo iberico, dovendo cambiare però compagine su cui fare la corsa. Il Real Madrid ha infatti perso, venendo scavalcato dall’Atletico Madrid al secondo posto.

Gli uomini di Ancelotti stanno vivendo un periodo particolarmente complicato in campionato, non solo per il ko patito al San Sebastian contro la Real Sociedad ma appunto perché due rivali storiche come blaugrana e Colchoneros stanno prendendosi la scena, coi primi ormai campioni de LaLiga – manca un successo per la matematica – ed i secondi ora sopra di un punto dopo la vittoria per 5-1 sul Cadice. Testa ora alla Champions League per il Real Madrid.

LaLiga, favola Girona: frena il Villarreal, si rialza il Siviglia
E tra le tante rivelazioni – tra positive e negative – della stagione 2022-23 del campionato de LaLiga non può che esserci il Girona di Castellanos, che solamente una decina di giorni fa fermava e strapazzava il Real Madrid per 4-2 davanti al proprio pubblico: gli uomini di Michel stazionano attualmente al settimo posto della classifica, avendo battuto nella serata di giovedì 4 maggio il Maiorca nello scontro di media graduatoria: ora la Conference League dista cinque lunghezze.

Chi in Europa rischia di non andarci per via di un inizio stagionale a dir poco a rilento e complicato è il Siviglia di Luis Mendilibar, che nonostante il successo casalingo in rimonta con l’Espanyol deve rimanere a guardare all’11° posto de LaLiga a quota 44 punti: il gol del definitivo 3-2 del Sanchez Pizjuan siglato da Gueye al minuto 88 ha comunque ormai allontanato in maniera definitiva i Rojiblancos dalla zona pericolosa, concedendo loro pensieri e sogni ambiziosi ma difficili da raggiungere.

Frena leggermente infine il Villarreal del tecnico Quique Setién, che dopo due vittorie consecutive ed al cardiopalma deve inchinarsi alla veemenza ed alla voglia di salvezza del Valencia di Baraja, attualmente salvo e permanente ne LaLiga ma con zero margine d’errore. Il Submarino Amarillo ha impattato al Mestalla per 1-1, vedendosi rimontare da Lino il gol del momentaneo vantaggio siglato da Jackson: 54 punti per il Villarreal, sette in meno della Real Sociedad quarta e due di vantaggio sul Betis.

LaLiga, il Betis riprende la corsa: Cadice e Valladolid rischiano
Sempre restando nelle zone nobili della classifica de LaLiga, vittoria importante la registra il Betis di Manuel Pellegrini, che sul complicato campo del San Mamés di Bilbao vince di misura grazie alla rete siglata dopo soli sei minuti di gioco da parte di Willian José, che nell’occasione sostituiva ancora una volta l’indisponibile Borja Iglesias. Ora i biancoverdi andalusi hanno l’Europa che conta a nove distanze: sarà lotta col Villarreal tra Europa e Conference League.

Facendo un piccolo excursus nei bassifondi della graduatoria del campionato spagnolo, invece, la bagarre per non retrocedere è più che mai aperta e, dopo la matematica retrocessione dell’Elche a seguito del ko contro l’Almeria, ora ad essere coinvolte sono la bellezza di cinque squadre: il Getafe vincente in casa contro il Celta Vigo riapre le proprie chance di permanenza, mentre Espanyol e Valladolid, perdendo, ora rischiano. Il Valencia guadagna un punto e gira a quota 34, a meno uno da quest’ultima.

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