Lazio, addio Muriqi: il Decreto Crescita preoccupa Lotito

Una delle missioni sicuramente più importanti della Lazio da compiere nel nuovo anno è quella legata alla cessione dell’attaccante kosovaro Vedat Muriqi, anche e soprattutto per rientrare dei 19 milioni spesi nell’estate 2020. Seppur l’attaccante continui costantemente ad allenarsi a Formello, è ormai più che chiaro che sia fuori dalle idee tattiche dell’allenatore biancoceleste Maurizio Sarri. Nel frattempo la Lazio spera di fare cassa con la sua cessione anche se non sarà facile. Stando infatti a quanto riportato nelle ultime ore dalla redazione del Corriere dello Sport, sembra forte l’interesse da parte dell’Hull City, club che spingerebbe per strappare il giocatore sulla base del prestito ma non è dello stesso avviso il presidente Lotito che invece punta all’obbligo di riscatto. Alla base della sua intenzione c’è l’ostacolo dettato dagli effetti fiscali del Decreto Crescita: Muriqi partendo in prestito, non avendo ancora trascorso due anni in Italia, costringerebbe il presidente biancoceleste a metterci dei soldi con una vendita all’estero.