Manca ormai sempre meno alla ripresa del campionato italiano di Serie A nel quale, ad eccezione del Napoli che dovrebbe riuscire a conquistare lo scudetto senza particolari difficoltà, risulta ancora tutto aperto per gli altri 3 posti valevoli per la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Tra le squadre in lotta per questo obiettivo c’è da segnalare la Lazio di Maurizio Sarri che viste le ultime prestazioni, sembrerebbe essere favorita sulle pretendenti.

I biancocelesti in questa stagione stanno riuscendo a mettere in atto alla perfezione le direttive del proprio allenatore e, nonostante abbiano dovuto fare a meno del proprio bomber Immobile per diverse partite, si trovano attualmente al 2° posto in classifica con 2 punti di vantaggio sull’Inter e 4 sul Milan. L’unica macchia di questa ottima stagione della Lazio è quella della deludente eliminazione negli ottavi di finale di Conference League per mano dell’AZ Alkmaar.

Lazio, il rinnovo di Sarri dipende anche dal futuro di Tare
Il presidente della Lazio Claudio Lotito può dirsi certamente soddisfatto dal rendimento della propria squadra e dell’operato dell’allenatore Maurizio Sarri, motivo per cui difficilmente vorrà privarsene in vista delle prossime stagioni. Tra i due comunque non sono mancate le discussioni in passato, soprattutto riguardo al calciomercato dove qualche innesto in più avrebbe fatto comodo, vista la mancanza di un vice Immobile e di un terzino mancino.

Il responsabile delle problematiche relative al calciomercato è chiaramente Igli Tare, il quale nei panni di direttore sportivo della Lazio è chiamato in ogni sessione a progettare i movimenti del club in entrata e in uscita. Proprio questa differenza di vedute, secondo quanto riportato da TMW, potrebbe portare il presidente Lotito ad operare una scelta fra il rinnovo dell’allenatore Maurizio Sarri, il cui contratto scadrà nel 2025, e la conferma dello stesso Tare.