Lazio-Cremonese 3-2, parla Milinkovic-Savic: “Festeggiamo i nostri successi”

Le parole post Lazio-Cremonese 3-2 del mattatore dell'incontro, Sergej Milinkovic-Savic: tempo di festeggiamenti per i biancocelesti

3 Min di lettura

Una gara meravigliosa, drammatica e spettacolare quella andata in scena allo stadio Olimpico di Roma. Lazio e Cremonese hanno dato vita ad un confronto godibile per tutti gli appassionati, risolto negli ultimi minuti dalla prestazione maiuscola di Sergej Milinkovic-Savic. Doppietta del serbo, condita dalla rete nei minuti finali che regala tre punti alla truppa di Sarri, proseguendo, poi, con la festa assieme a tutto lo stadio, per celebrare la stagione e l’addio a Stefan Radu.

Lazio, Milinkovic-Savic tra passato e futuro: “La Champions era l’obiettivo”

Non poteva non finire tra i microfoni di Dazn, dopo una prestazione del genere, Sergej Milinkovic-Savic. Al termine della partita contro la Cremonese, il centrocampista della Lazio ha tracciato una linea sulla stagione conclusa e sul suo futuro: “Abbiamo fatto una bella stagione, la Champions era il nostro obiettivo dal primo giorno. Ci siamo riusciti, siamo contenti. Bella giornata, poteva finire in maniera ancora migliore, ma ora festeggiamo“.

Esultanza Lazio
Esultanza Lazio @livephotosport

Sulla delicata domanda sulla sua permanenza alla Lazio, invece, Milinkovic ha preferito mantenere un profilo basso: “Ho un altro anno di contratto, ne parleremo a fine stagione. Adesso abbiamo ancora una partita”. E da giugno questo aspetto sarà trattato, veramente con insistenza.


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Lazio, Milinkovic su Radu: “Un fratello per me”

Nel pomeriggio dell’Olimpico, un altro motivo di festa, mista a un velo di malinconia, riguardava l’addio a Stefan Radu. Dopo 15 anni con la maglia della Lazio, il rumeno saluterà il club biancoceleste e nel match contro la Cremonese, tanti sono stati gli omaggi al suo indirizzo, da parte di compagni, staff e tifosi.

Radu, Lazio @livephotosport
Radu, Lazio @livephotosport

Uno di questi omaggi è arrivato anche da Milinkovic-Savic, che ha tenuto a rimarcare il gran rapporto con Radu, nell’intervista post partita: “Gli avevo detto che se avessi segnato sarei andato da lui a esultare, per me è come un fratello maggiore“. Un regalo d’addio perfetto per il serbo, che sicuramente il giocatore rumeno avrà gradito e si sarà goduto, in una giornata speciale per lui e tutta la Lazio.

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