Una 10ª giornata di Serie A che tra i big match appassionati di Napoli e Milano e ribaltoni clamorosi in quel di Cagliari in zona retrocessione, è pronta a chiudersi con un’altra super sfida, quella tra Lazio e Fiorentina. Calcio d’inizio alle 20:45 di lunedì 30 ottobre allo Stadio Olimpico, con i viola che vogliono rimanere agganciati al trio di testa e continuare a sognare, biancocelesti invece in fiducia e pronti a vincere per continuare l’ardua risalita della classifica. Grazie al prezioso aiuto di FootData, scopriamo quali potranno essere i marcatori del match.
Lazio-Fiorentina, viola avvezzi al gol prima del duplice fischio
Con 18 gol in 9 gare non si può certo dire che l’attacco della Fiorentina sia sterile, e pensare che, ad oggi, Nzola è a quota 1 e Beltran a 0 in campionato, anche se l’argentino si è sbloccato in Conference League. I primi tempi sono spesso di stampo viola nelle partite che vedono scendere in campo i ragazzi di Italiano, particolarmente avvezzi al gol prima del duplice fischio: sono ben 11 le reti messe a segno tra il 1′ e il 45′, motivo per cui anche contro la Lazio l’approccio alla gara potrebbe essere un fattore.
I biancocelesti invece hanno segnato decisamente meno, 11 in 9 gare, equamente distribuiti, 5 nel primo e 4 nel secondo tempo. Con un Immobile decisamente sotto tono sia per forma fisica sia per gioco della squadra poco congeniale a lui, Sarri è alla ricerca di soluzioni offensive per scardinare la retroguardia viola, che con 13 gol subiti è penetrabile. Lazio che dovrà anche tenere gli occhi parti nell’ultimo quarto d’ora di gioco: 4 reti della Fiorentina sono arrivate tra il 75′ e il 90′ più recupero.
Lazio-Fiorentina, ali a confronto: Felipe Anderson e Nico Gonzalez tra riscatto e conferme
Si incontrano due squadre con grande potenziale offensivo ma che si trovano a dover affrontare un vero e proprio rebus per quanto riguarda la prima punta: la Lazio ha un Immobile decisamente intristito ed insidiato dal Taty Castellanos, in forma ma fermo a quota 1 in Serie A; Fiorentina invece con il grande problema di un Nzola a segno solo una volta, nell’ininfluente 3-0 al Cagliari, e un Beltran a 0 centri in campionato. In questo contesto le ali possono prendersi la scena.
A cercare conferme è Nico Gonzalez, trascinatore indiscusso dei viola. Per lui 5 gol, di cui 3 di testa, tutti da dentro l’area; 3 di questi, a testimonianza di quanto detto prima, sono arrivati nel primo tempo. Dall’altro lato, cerca invece riscatto Felipe Anderson, lontano parente di quello visto l’anno scorso. Solo un gol per lui e pochi tentativi di conclusione verso la porta, con la Lazio che ha bisogno di lui per svoltare. Contro la Fiorentina potrebbe essere il momento giusto per rinascere.