Non sono state settimane semplici in casa Lazio. Le differenti visioni sul futuro tra Tudor e la società hanno portato all’addio del tecnico croato, che verrà sostituito da Marco Baroni. Proprio riguardo questa scelta ha parlato a Il Messaggero, il presidente biancoceleste Claudio Lotito: “Io l’ho scelto perché ci credo davvero. Non è mica un rimpiazzo e presto tutti capiranno il suo valore assoluto”.
Sul progetto per il nuovo stadio e sulla vicenda della contestazione della tifoseria: “Per il progetto dello stadio stiamo ultimando le verifiche, non manca molto. Sulla protesta non c’è un comunicato firmato, non sono state chieste autorizzazioni alla Questura. Attenzione ad istigare all’odio”.
Riguardo le voci di una possibile cessione societaria: “Non la vendo, la lascerò a mio figlio, lo ribadisco. È arrivata un’offerta araba da 600 milioni? A parte che non c’è nulla di vero, per me questo club vale il doppio. Ci sono solo 250 milioni di patrimonio immobiliare e non ci penso proprio”. Sul mercato invece, Lotito si è espresso chiaramente: “Se tutto andrà bene, centrerò tre colpi subito“.