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È il giorno in cui una città intera si ferma e si divide: domenica 19 marzo andrà in scena, a partire dalle ore 18:00, il derby della Capitale numero 196 in tutte competizioni tra la Lazio e la Roma nella splendida cornice dello Stadio Olimpico. Una partita che già di suo ha una grande importanza per i tifosi delle due squadre, ma in questo caso è fondamentale anche per la lotta per la Champions League: i biancocelesti sono terzi in classifica, con due punti di vantaggio sui giallorossi che occupano il quinto posto.
La Roma non potrà contare sul supporto in panchina di Josè Mourinho, il quale deve scontare la seconda giornata di squalifica dopo quella con il Sassuolo. La formazione giallorossa dovrà riscattare proprio la cocente sconfitta maturata tra le mura amiche proprio contro la squadra allenata da Alessio Dionisi. Con una vittoria la Roma scavalcherebbe in colpo solo la Lazio ed il Milan, reduce dalla debacle con l’Udinese, e aggancerebbe l’Inter al secondo posto in attesa del derby d’Italia con la Juventus.
Se il campionato ha sorriso un po’ meno ai giallorossi, Mourinho può essere soddisfatto di quanto fatto dai suoi in Europa League. La Roma ha superato la Real Sociedad nel doppio confronto ed ha conquistato un posto nei quarti di finale contro il Feyenoord, aprendo uno scenario interessante grazie ad un sorteggio particolarmente fortunato. Nel ritorno con i baschi non è sceso in campo Nemanja Matic, colpito da un virus intestinale, ma il serbo ha recuperato e dovrebbe partire dal primo minuto con la Lazio.
Nella gara di andata fu la squadra allenata da Maurizio Sarri ad avere la meglio grazie alla rete di Felipe Anderson, dopo la sbavatura di Roger Ibanez, nonostante due assenze importanti come quelle di Sergej Milinkovic-Savic e Ciro Immobile, il quale salterà anche questa sfida. Nella Roma, invece, mancava il giocatore di maggior qualità, Paulo Dybala, a causa del problema accusato dopo il rigore trasformato con il Lecce: la Joya sarà regolarmente in campo e vorrà essere protagonista nel suo primo derby della Capitale.
Lazio-Roma: come arrivano i biancocelesti
C’è grande rammarico in casa Lazio dopo l’eliminazione dagli ottavi di finale di Conference League contro l’AZ Alkmaar, vittorioso in entrambi i confronti. Adesso la squadra allenata da Maurizio Sarri potrà concentrarsi solamente sul campionato e sull’obiettivo di conquistare un posto per la prossima edizione della Champions League. In mezzo alle due sfide con la formazione olandese, la Lazio ha pareggiato sul campo del Bologna, sprecando l’occasione di allungare sulle dirette avversarie nella lotta europea.
Le brutte notizie per Sarri non sono finite: in vista della sfida contro la Roma, oltre al capitano Ciro Immobile, la Lazio potrebbe far a meno anche di Ivan Provedel a causa della febbre. Nelle situazioni di difficoltà, però, la squadra biancoceleste ha saputo dimostrare di sapersi barcamenare, come in occasione del derby di andata quando mancavano sia Immobile che Sergej Milinkovic-Savic: con un successo la Lazio allungherebbe in classifica sui giallorossi e sul Milan, portandosi momentaneamente al secondo posto.
Lazio-Roma: come arrivano i giallorossi
Umore completamente diverso per quanto riguarda l’altra sponda della Capitale, dopo la qualificazione ai quarti di finale di Europa League ai danni della Real Sociedad. La Roma dovrà affrontare il Feyenoord, squadra sconfitta nella storia finale di Conference League, ed in caso di semifinale se la vedrebbe contro la vincente tra il Bayer Leverkusen ed il Royale Union Saint Gilloise: un tabellone decisamente positivo per la squadra di Josè Mourinho, il quale sa bene come comportarsi nelle notti europee.
Lo Special One, che ha incartato la gara di ritorno alla Real Sociedad, dovrà scontare ancora una giornata di squalifica in campionato e, di conseguenza, non potrà essere in panchina contro la Lazio. Sarà della partita, invece, Paulo Dybala, uno specialista delle stracittadine, che per la prima volta disputerà un derby della Capitale e proverà a fare la differenza come spesso ha fatto: un altro recupero importante è quello di Nemanja Matic, che sembra essersi ristabilito dopo il problema intestinale che lo ha fermato con i baschi.
Lazio-Roma: le probabili formazioni
Maurizio Sarri dovrà fare i conti con diverse assenze importanti nella gara con la Roma. Sarà Maximiano a prendere il posto di Ivan Provedel tra i pali, mentre davanti alla difesa torna Danilo Cataldi al posto dello squalificato Matias Vecino. Per sopperire alla mancanza di Ciro Immobile, la Lazio si affiderà a Felipe Anderson, già decisivo nei debry, il quale agirà nella posizione di falso nove: il brasiliano sarà supportato sugli esterni da Mattia Zaccagni e dal grande ex di giornata Pedro.
Qualche cambio di formazione per la Roma rispetto all’undici sceso in campo all’Estadio Municipal de Anoeta. Il pacchetto difensivo è intoccabile, mentre a centrocampo torna Nemanja Matic a far coppia con Bryan Cristante. Assente Karsdorp dopo il brutto infortunio con la Real Sociedad, a destra ci sarà Zalewski, mentre a sinistra El Shaarawy sembra essere in vantaggio su Spinazzola: confermati Paulo Dybala e Lorenzo Pellegrini, Abraham ritrova la maglia da titolare al posto di Belotti.
LAZIO (4-3-3): Maximiano; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Pedro, Felipe Anderson, Zaccagni. Allenatore: Maurizio Sarri
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski, Cristante, Matic, El Shaarawy; Dybala, Pellegrini; Abraham. Allenatore: Salvatore Foti
