Come un derby che si rispetti non sono mancate le occasioni, le emozioni, le polemiche e i nervi tesi. In una partita tiratissima fino alla fine la Lazio supera di misura la Roma, a Maurizio Sarri basta il gol di Zaccagni al 65′ per conquistare i 3 punti e consolidare la zona Champions prima della pausa nazionali, l’ultima che darà poi il via al Rush finale.
Come detto, la partita è stata molto tesa fin dalle prime battute, tensione poi scoppiata verso la mezz’ora di gioco con l’espulsione di Roger Ibanez per doppia ammonizione. Di fatto il momento spartiacque della partita: sotto di un uomo la Roma ha faticato a costruire, cercando di contenere gli assalti biancocelesti. Tutto fino alla rete di un ancora decisivo Zaccagni, uomo in più della Lazio in questo periodo. Il gol annullato un paio di minuti dopo ai giallorossi aumenta le frizioni che poi esploderanno a fine match.

Lazio-Roma: cosa ha portato alle espulsioni di Marusic e Cristante
Gli animi già surriscaldati si infiammano dopo il triplice fischio, dopo che l’arbitro Massa ha decretato una vittoria pesantissima della Lazio. Al triplice fischio si è scatenata una rissa in mezzo al campo che ha portato alla doppia espulsione di Maruisic e Cristante. Secondo la ricostruzione l’accenno sarebbe partito dallo stesso terzino biancoceleste che avrebbe scatenato l’ira di Gianluca Mancini prima, presentandosi poi a muso duro con il centrocampista giallorosso.
Per il direttore di gara pochi dubbi e sanzione disciplinare per entrambi i giocatori. Marusic e Cristante dunque escono dal campo con un’espulsione che pesa ed un rischio stangata in termini di squalifica. Entrambi salteranno sicuramente la prossima partita, rispettivamente contro Monza e Sampdoria, in attesa che il giudice sportivo si esponga ed emetta una sentenza, una decisione definitiva arriverà in settimana. Un derby di fuoco, emozionante, anche dopo il 90′ dunque.